Trasferta ad alto coefficiente di difficoltà per il Ponzano Basket che domani sera (palla a due ore 21) sarà ospite della capolista B&P Autoricambi Costa Masnaga nella decima giornata del campionato di A2 femminile girone Nord. Una sfida complicatissima per le biancoverdi reduci dall’importante successo contro Albino, ma che si ritroveranno di fronte una delle formazioni candidate al salto di categoria in questa stagione. Le lombarde fin qui hanno vinto 8 partite e persa soltanto una, in casa contro Udine e si presentano a questa partita dopo due brillanti vittorie contro Marghera e Milano.
Ponzano avrà fino all’ultimo il dubbio Zecchin, colpita dall’influenza nelle ultime ore e che sarà valutata prima della partenza per la Lombardia.
L’avversario
A fronte di quattro partenze (Beatrice Del Pero, Alessandra Visconti, Laura Meroni, Camille Renèe Mahlknecht) Costa Masnaga, reduce da un secondo posto e finalista dei Playoff del Nord la scorsa stagione, punta su due novità e sulle “forze fresche” dal vivaio.
Tra le senatrici da segnalare sicuramente Valentina Baldelli e l’iridata 3×3 Giulia Rulli, poi il confermato coach Gabriele Pirola potrà contare sulla senatrice Michela Longoni (decima stagione con Costa), la lunga Angelica Tibè e le tante giovani, tra cui le azzurre Under 16 campionesse d’Europa Giorgia Balossi, Silvia Colognesi e Martina Spinelli.
Le due novità in organico sono ben conosciute dagli appassionati del basket di Serie A2: dal Sanga è arrivata la lunga Martina Picotti, 7.2 punti e 7.8 rimbalzi di media con la squadra milanese. Torna in Italia, dopo l’esperienza in Germania ad Hannover, la pivot lettone Liga Vente, ex di Stabia e Sanga Milano.
Le dichiarazioni
Maurizio Sottana (All. Ponzano): «Ci attende una partita complicata contro una formazione che punta al salto di categoria. Una squadra ben allenata, che sa alternare bene le difese nel corso della gara e che in attacco è dotata di ottimi fondamentali. Noi però andremo lì per fare la nostra partita, mettendo l’intensità necessaria per metterle in difficoltà, anche se rischiamo di non essere al completo. Fisicamente la squadra sta crescendo, ora dobbiamo fare un passo in più dal punto di vista mentale, per evitare di scollegare la testa nei momenti più importanti della partita. È un processo di maturità che richiede del tempo: penso che fra gennaio e febbraio si vedranno le vere squadre che puntano a un campionato di qualità».
Arbitri
Giordano Antonio Giuseppe
Sciliberto Sara