Udom
In una gara senza padrone la Tezenis trova lo sprint giusto grazie ai suoi americani Ferguson (18 punti) e Henderson (18) bravi a supportare il solito Candussi dominate ed autore di una doppia doppia (16 e 12 rimbalzi); non basta la buona volontà di Swann (18 e 5 assist) e Fantoni (24) alla Bondi che quando sembrava ad un passo dalla vittoria prima di pagare le scarse rotazioni nelle battute decisive del match
LA CRONACA LIVE: Passata la burrasca dopo le due vittorie in fila che hanno riportato tranquillità, la Tezenis cerca davanti al pubblico amico di allungare la striscia vincente approfittando di una Ferrara che si presenta sui legni dell’AGSM Forum priva dell’infortunato Mike Hall oltre che del lungodegente Zampini; una ghiotta occasione quindi per i ragazzi di Dalmonte di entrare nella parte più nobile della graduatoria in piena bagarre per ottenere un pass alla coppa Italia di categoria
Palla a due agli ordini dei signori Capello, Marotta e Puccini con i quintetti composti da Amato, Henderson, Severini, Udom e Candussi per Verona; Panni, Swann, De Zardo, Molinaro e Fantoni per gli estensi
Avvio ad alte percentuali con le squadre che attaccano in maniera fluida, la prima a trovare una quadratura difensiva è la Bondi che armando bene un Fantoni ispirato e con le triple di Panni (10-19) obbliga al time out Dalmonte. Il cronometro scorre ma per 3′ nessuno trova più il canestro, Fantoni sblocca l’empasse siglando il vantaggio in doppia cifra ma gli ultimi 90″ vedono un break dei padroni di casa (7-0) trascinati da Udom e al 10′ è 17-21
Swann con 4 punti apre le danze della seconda frazione, gli risponde Ferguson e il match sale di intensità con la Tezenis che impatta a 28 con un tiro pesante di Ikangi dall’angolo e poi sorpassa grazie al totem Candussi dominante nel pitturato; Swann e Fantoni riportano avanti una pugnace Ferrara mentre i gialloblu trovano sbocchi solo armando Candussi (32-38) e Dalmonte ferma il gioco. Henderson si iscrive alla gara e riaccende l’entusiasmo delle tribune provocando il 9-2 (41-40) che questa volta suggerisce a Bonacina di sospendere la gara prima dell’ultimo giro di lancette verso gli spogliatoi. Swann e Ferguson a fil di sirena determinano il 43-42 con cui si arriva a metà gara
Candussi a quota 12 e 5 rimbalzi è il migliore di una Verona a corrente alternata, Ferrara priva di Hall trova in Fantoni (15) e Swann (10) gli uomini di riferimento
Sempre Candussi a fare la voce grossa nelle vicinanze del tabellone ma alla Tezenis manca la forza di imbastire un break e l’equilibrio resta invariato (49-49) quando si arriva al 26′ di gioco; il ritorno di Ferguson porta maggior verve ai padroni di casa che trovano con i canestri di Henderson e Severini (57-52) che consigliano a Bonacina un repentino time out. Grazie all’asse americana Verona si presenta al 30′ avanti 62-56
Tabellino immacolato nei primi 3 minuti poi è Ferguson in penetrazione a mettere il massimo vantaggio gialloblu, Swann e Fantoni non hanno alcuna intenzione di demordere e con un parziale di 0-8 impatta a quota 64 (-5’26”). Verona è in rottura e il duo estense imperversa 64-68 (-3’35”)
Henderson dalla lunetta sblocca la Scaligera e Udom impatta colpendo dai 6,75 (71-71 -1’40”), Barbon segna un solo tiro libero mentre Henderson è glaciale siglando il sorpasso (-1’01”). La Bondi sbaglia e Ferguson si mette in proprio per il 75-72 (-26″) con Bonacina che chiama minuto per organizzare l’ultimo assalto; la difesa veronese sulla rimessa è da manuale e non lascia nemmeno tirare gli estensi, il successivo fallo sistematico porta Udom a mandare i titoli di coda dalla lunetta (77-72 -10″). Risultato finale 79-75