Terza sconfitta di fila per Miami, con la parziale scusante dell’assenza di Goran Dragic, ma grave per essere arrivata per mano degli Hawks di Trae Young, non certo una formazione trascendentale. Nel terzo quarto, Atlanta sfodera un parziale di 12-0 per prendere 15 punti di vantaggio. Ma gli Heat tornano in palla nel money time. 118 pari, e allora il nonno in campo risolve: è Vince Carter, servito da Young! Ma gli Hawks non avrebbero avuto bisogno di molto altro perché negli ultimi tre minuti, Miami non ha più segnato.
Atlanta – Miami 123-118. Boxscore: 24p15as Young, 15 Prince e Dedmon, 12 Carter e Huerter, 11 Len, 10 Bazemore per gli Hawks (3-6); 32 Richardson, 19 Wade, 18 McGruder, 17 T. Johnson, 15p+10r Winslow per gli Heat (3-5).
.@mrvincecarter15 still lives his life above the rim#TrueToAtlanta pic.twitter.com/91e1tecGUU
— Atlanta Hawks (@ATLHawks) 4 novembre 2018