I Clippers di Gallinari e Harris vanno vicino a fare il colpo a Philadelphia, dopo aver zittito il palazzo verso la fine del terzo periodo (80-84). Poichè contro quell’ Embiid era sembrato inarrestabile nel primo tempo, Rivers aveva giocato la carta Marjanovic e c’era il timore tra i Sixers di capitolare di nuovo come contro Toronto. Ma oggi il tiro da tre funziona (13/27), Muscala e Fultz rovesciano già le sorti al 36′ (90-86). Embiid torna a giganteggiare nell’ultimo quarto con Redick e Covington a punire una difesa losangelina talvolta abbastanza naif (99-88). Lou Williams si occupa dell’attacco con il solito micidiale contributo dalla panchina (106-103), ma il pivot camerunense schiaccia in testa a Marjanovic, segno che la gara volge finalmente verso i 76ers.
Philadelphia 76ers – Los Angeles Clippers 122-113. Boxscore: 41p+13r Embiid, 18 Redick, 14p+11as Simmons, 13 Shamet, 12 Fultz, 10 Covington per i Sixers (5-4); 26 Williams, 25p+8r Gallinari, 24 Harris, 15p+11r Marjanovic per i Clippers (4-4).