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Valentino Rossi al contrattacco: «Io finito? Questa l'ho già sentita…»

ROMA – L’unico che non ha più nulla da chiedere alla prova del Motomondiale di domenica sulla pista malesiana di Sepang è Marc Marquez, che ha già in tasca il titolo di campione del mondo. Il resto della ciurma, invece, aspetta risposte da questo penultimo appuntamento stagionale, prima del gran finale nella Comunida Valenciana: da Vinales (Yamaha), vittorioso in Australia, a Valentino Rossi, alla coppia della Ducati formata da Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, che è tornato dopo l’infortunio e l’operazione al polso subito a Barcellona.

Nel caso in cui lo spagnolo non dovesse farcela, Pirro è pronto a sostituirlo. Nel giorno delle dichiarazioni dei piloti, il protagonista è stato ancora una volta Valentino Rossi che ha contrattaccato, mettendo a tacere con ironia i suoi denigratori. Non sono pochi ad auspicare il suo ritiro dall’attività agonistica. “Ho sentito dire tante volte che sono finito, ormai a questa cosa ci sono abituato…“, ironizza il ‘Dottore’. Rossi si prepara a un’altra sfida sul circuito in cui vanta il maggior numero di vittorie: ben sette. “Ci manca fare un podio e sarà più importante disputare una bella gara qui, ma sarà importante anche vedere la gomma che viene stressata – ha detto Rossi -. La vittoria di Vinales è stata importante per l’armonia. Dai dati ho capito qualcosa, ma serve capirlo prima. Quest’anno sono più in forma dell’anno scorso, arrivo meglio a fine gara. Ovviamente gli altri piloti sono fortissimi, giovani e possono migliorare la condizione“.

Chi, invece, guarda già alla prossima stagione è Andrea Dovizioso. Il pilota della Ducati si è ormai abituato all’idea di poter mettere le mani sul Mondiale e invita a “migliorarsi”, perché “abbiamo mostrato progressi nella seconda parte della stagione, la conferma l’abbiamo avuta in Australia“. “Era molto importante capirlo, ma credo non sia sufficiente. La moto è migliore, in Australia siamo andati meglio, ma non basta per la vittoria finale: ho ancora margini di miglioramento, dobbiamo continuare a migliorare la moto se vogliamo vincere il Mondiale“, ha sottolineato il pilota italiano. Che poi ricorda come il primo podio in carriera ottenuto proprio sulla pista di Sepang. “Ero molto contento, fu bello arrivare davanti ad Hayden: dopo poche gare mi sono trasferito alla Honda ufficiale, fu un bel momento per me“, le sue parole.

In Malesia tornerà in sella Jorge Lorenzo, operato di recente. “Mi sento meglio sicuramente rispetto a Motegi, questo è sicuro: l’operazione è andata bene, mi sento più forte, penso di possedere più energia. Una settimana fa mi sono operato, ieri ho tolto il gesso dal polso, quindi la mobilità non è al massimo. Adesso dobbiamo velocizzare il recupero. Ci proverò e vedremo se riuscirò a correre per tutto il week-end in Malesia“. Il pilota della Ducati spera di poter concludere il week-end di Kuala Lumpur: già questo sarebbe un grande risultato per lui. 


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


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