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Mondiali pallavolo femminile. Davide Mazzanti: ”Il percorso è stato fantastico”

Illustrazione Rossella Grasso

Giornata amare ai mondiali pallavolo femminile per l’Italia di Davide Mazzanti che cade al tie break  2-3 contro le formidabili serbe guidate da una Boskovic e una Mihailovic in giornata di grazia. Le azzurre hanno comunque venduto cara la pelle e si sono arrese solo all’ultimo set, 25-21; 14-25; 25-23; 19-25; 12-15 i parziali con Chirichella e compagne che hanno tentato in tutti i modi di vincere, ma la Serbia ha dimostrato di essere la squadra più forte:

“Siamo arrivati qui sognando di giocare questa partita. Il percorso è stato fantastico, al di là del colore della medaglia dobbiamo tenerci stretti il modo in cui siamo arrivati fin qui. Sarà importante per il futuro e per il nostro percorso di crescita. Ora, a questo punto, sarà anche importante gestire con responsabilità questo momento in cui i riflettori si sono accesi su di noi. Voglio ringraziare tutte le persone e le ragazze che hanno partecipato al nostro percorso iniziato due anni fa e che si è concluso con questa straordinaria medaglia d’argento. Le ragazze si sono rese protagoniste di un salto di qualità eccezionale, arrivato proprio nel momento più importante dopo aver avuto anche momenti in cui abbiamo vacillato perché le cose non venivano come speravamo”.

Delusa ma consapevole di avercela messa tutta la banda Miriam Sylla, una delle protagoniste indiscusse di questo mondiale, che può comunque gioire per il secondo posto conquistato:

“Ce l’abbiamo messa tutta, ce la siamo giocata fino alla fine, ma forse loro sono state un po’ più ciniche di noi nei momenti chiave. Siamo state a un passo dall’oro che purtroppo non è arrivato davvero per un soffio. Credo sia doveroso ringraziare tutte le mie compagne per ciò che siamo riuscite comunque a fare in questo Mondiale. Da parte mia ho messo tutta me stessa e in questo momento non riesco ad aggiungere molto di più. Grazie anche a tutte le persone che ci hanno sostenuto”.

Mondiali pallavolo Femminile. Cristina Chirichella: “Perdere così brucia”

Il capitano Cristina Chirichella ammetta la delusione per la sconfitta, ma è consapevole che nei prossimi giorni, ripensando al cammino fatto fino a ora non si può non essere soddisfatti:

“Perdere così brucia un po’. Abbiamo lottato fino alla fine, credo che tra qualche giorno apprezzeremo di più questa medaglia d’argento. Abbiamo dimostrato la nostra forza, tanta la grinta che abbiamo messo in campo. Conquistare una medaglia in un Mondiale è bellissimo. Ora, a caldo dopo questa sconfitta, faccio un po’ fatica ad apprezzarla, ma per noi è comunque un risultato importante”.

Non riesce al momento ad apprezzare la medaglia d’argento neanche Lucia Bosetti:

“In questo momento sono dispiaciuta e non riesco ad apprezzare totalmente questa medaglia d’argento. E’ un peccato, siamo arrivate molto vicine a quello che è il risultato che desideravamo. Siamo state molto brave comunque a disputare un mondiale da protagoniste facendo innamorare tante persone e credo che questo sia un aspetto molto importante. Speriamo di riuscire in futuro a salire sul gradino più alto del podio”.

Per  Anna Danesi c’è senza dubbio delusione, ma ammette che questa medaglia d’argento sarà tra qualche giorno una medaglia d’oro:

“Adesso è difficile parlare, ma a mente fredda sono sicura che questa medaglia la vedrò d’argento solo esternamente perché al suo interno in realtà è tutta d’oro. Siamo state davvero tutte bravissime. La sconfitta in finale non cancella l’ottimo lavoro fatto ma è solo un punto di partenza. Sono contenta delle mie prestazioni, mi porto dentro quello che ho fatto come punto di partenza di un futuro ancora migliore”. 

Interviste riportate dal sito www.corrieredellosport.it.

Fonte: http://news.superscommesse.it/pallavolo/feed/


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