Dopo l’affermazione di domenica scorsa contro Giulianova al PalaCingolani di Recanati, la Ristopro Fabriano è attesa dalla trasferta di Campli. Formazione dalla carta di identità più che “verde” quella allestita da Campli per la stagione 2018/2019. Basta pensare che il “veterano” è il capitano Valerio Miglio, classe 1998 , e praticamente unico superstite della Campli della scorsa stagione, squadra che raggiunse i playoff.
Trattasi di una piazza storica nel panorama cestistico, soprattutto a livello di Serie B, con le ultime stagioni vissute con coach Millina, foriere di soddisfazioni ed importanti risultati.
Per la stagione appena iniziata, il sodalizio abruzzese ha deciso di virare su un tipo di politica diversa dando spazio ad alcuni promettenti giovani, sotto la guida di coach Tarquini, l’anno scorso già nello staff tecnico come assistente. Particolare curiosità per la sfida in famiglia per il nostro Iba Thiam, che troverà sul fronte opposto il fratello minore Mame, classe 1999, l’anno scorso presente tra le file di Bisceglie. Nella prima partita, persa contro Civitanova, si sono messe in mostra le qualità del classe 1999 Jakov Milosevic e di Davide Vona, prodotto del vivaio Eurobasket Roma. Presente nel roster anche Danilo Raicevic, avversario della Janus con la maglia di Cerignola nel corso dei playout salvezza della scorsa stagione.
Per quanto i pronostici possano apparire (sulla carta) chiusi, sarà necessario da parte della Janus affrontare la partita con il giusto approccio e determinazione onde evitare spiacevoli sorprese e anche per trovare sempre più fiducia e convinzione nei propri mezzi. Sarà fondamentale inoltre trovare la giusta amalgama ed affinare i meccanismi e l’intesa in una squadra profondamente cambiata. I ragazzi di Campli sicuramente daranno tutto loro stessi per dimostrare di poter valere la categoria e smuovere la classifica che li ha visti alla partenza di questa stagione con un pesante -4, conseguenza di alcune vicissitudini della società ospitante.