E’ ancora negli occhi e nei ricordi dei tifosi italiani l’ultima vittoria della Nazionale del CT Mazzanti contro gli Stati Uniti , la nona consecutiva, difficile immaginarlo probabilmente alla vigilia di questo Mondiale di pallavolo femminile di scena in Giappone anche se i segnali positivi c’erano stati nelle settimane antecedenti l’inizio della competizione.
Un conto era sapere infatti di arrivare da una fase di preparazione accompagnata da importanti successi contro nazionali di spessore, un’altra poter immaginare di arrivare alla Final Six con una serie di vittorie impressionanti e con avversari del calibro di Turchia, Cina , Russia, Stati Uniti.
Da lunedì 15 ottobre ci si ritufferà in questo clima mondiale che sta incollando di fronte agli schermi televisivi tantissimi tifosi e appassionati.
Sì perche’ a questo punto si comincia a cullare un sogno , le avversarie sono consapevoli della forza dell‘Italia che al tempo stesso sembra, partita dopo partita, essere sempre più consapevole del proprio potenziale.
Giappone e Serbia nel girone delle azzurre, le nipponiche dalla loro avranno il favore del pubblico di casa, le serbe rimangono sempre squadra fortissima e che punta in alto.
Il gruppo guidato dal CT Mazzanti e’ davvero unito, importanti individualità che se da una parte emergono singolarmente dall’altra aumentano la forza di una squadra che sembra cementata davvero bene.
Nei momenti di difficolta’ incontrati fino a questo momento, la squadra e’ riuscita a fare la differenza, inutile sottolineare come a questi livelli per ottenere risultati importanti il gruppo deve farsi trovare pronto nella sua interezza.
La prima sfida sara’ contro il Giappone lunedì 15 Ottobre alle 12,20 ora italiana mentre il giorno dopo si replicherà con la Serbia alle 09,10 ora italiana.
Un punto di forza che sicuramente potrebbe tornare a vantaggio delle azzurre il fatto di aver gia’ incrociato lungo il percorso che ha portato a questa Final Six alcune delle squadre più forti al mondo. Il rodaggio in questo senso e’ stato gia’ fatto, ora c’e’ da regalarsi quell’ultimo sforzo che potrebbe regalare a tutto il tifo italiano importanti soddisfazioni.
Ecco le parole del CT Davide Mazzanti riguardo l’imminente inizio della Final Six: ” Sia Giappone che Serbia sono due squadre che non affrontiamo dalla Vnl. Rispetto a quelle partite , inoltre, hanno cambiato diverse cose e per questo dovremo studiarle con attenzione. Dopo Turchia, Cina, Russia e Stati Uniti continuerà il nostro percorso contro quasi tutte le migliori formazioni al mondo. Il Giappone potrà contare sul pubblico di casa, mentre per la Serbia basta ricordare il titolo europeo 2017 e la medaglia d’argento a Rio 2016. Sono due avversarie dalle caratteristiche molto diverse .
Dovremo essere capaci di adattarci al gioco del Giappone, mentre la pallavolo delle serbe e’ molto più fisica: utilizzano meno le combinazioni e puntano maggiormente sulle qualità tecniche degli attaccanti.
Ci aspettiamo pero’ due partite differenti, ma le affronteremo con lo stesso atteggiamento delle altre fasi del Mondiale. Il fatto di avere due partite di fila ci eviterà di fare calcoli, dovremo sempre scendere in campo per dare il massimo, come abbiamo fatto sinora. ”
in Volley
Mondiale pallavolo femminile, l’Italia si prepara alla Final Six
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