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Giocare ad un ritmo veloce non è una novità per i Lakers, che si sono classificati al terzo posto in campionato nella stagione 2017-18, secondo NBA.com in questa speciale statistica. Al confronto, i Cleveland Cavaliers hanno concluso al 12° posto. c’è qualcuno, ovviamente che avanza qualche riserva su LeBron James e i suoi 34 anni. Non è un mistero che spesso la palla si fermava a lungo nelle mani del Prescelto che poi decideva cosa farne negli ultimi secondi dell’azione.
James ha giocato nella sua illustre carriera 44.298 minuti di regular season e 10.049 minuti di playoff, ma dice che sarà ancora in grado di giocare a ritmi veloci durante il suo primo anno in Purple and Gold. “Non ha importanza per me”, ha risposto James all’incauta domanda di Dave McMenamin di ESPN.com. “Posso giocare con qualsiasi stile, posso correre con i migliori, posso saltare con i migliori, posso rallentare con i migliori, posso giocare a qualsiasi stile di gioco, qualunque esso sia; sono capace di adattarmi a quello che succede in campo in quel momento nonostante le miglia che ho percorso nella mia carriera, posso ancora … fare praticamente qualsiasi cosa.”
McMenamin ha notato che James si è classificato terzo nel campionato con 343 punti ottenuti in contropiede durante la regular season e ha realizzato il 71% dei suoi tiri in transizione. Luke Walton vuole, per velocizzare il gioco, che il giocatore che prende il rimbalzo si trasformi nel playmaker che apre subito la palla o andando o lanciando i compagni partiti per il contropiede. Resta da vedere se i giovani comprimari di LeBron come Lonzo Ball, Brandon Ingram, Kyle Kuzma e Josh Hart saranno capaci di adattarsi alla sua velocità.
Competition is a pillar of any #LakeShow practice and #BackstageLakers has head coach Luke Walton mic’d up to give you an inside look at what it’s like!
: @SpectrumSN following tonight’s postgame show pic.twitter.com/r3TEERHZAl
— Los Angeles Lakers (@Lakers) 4 ottobre 2018
