La Consoli ha ragione in quattro set di una Delta Group priva di Barotto e con poco mordente in avvio, ma che mostra più convinzione nel secondo parziale, aiutata dal calo dei tucani, bravi a ritrovare tutto lo slancio e l’estro offensivo dal terzo. La gara regala ottime giocate, difese acrobatiche e, ancora una volta, quando la Consoli Sferc gioca a mente libera, garantisce spettacolo e divertimento ad un pubblico sempre più numeroso. Abrahan è incontenibile e strappa il titolo di MVP ad Erati, pure mattatore di serata. Funziona l’inserimento in seconda linea di Franzoni e cresce la fiducia in una squadra sempre più completa.
Starting six
Brescia scende in campo con Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.
La Delta Group risponde con Garnica incrociato a Bellei; al centro Zamagni e Barone, a banda Tiozzo e Sette. Il libero è Morgese.
Cronaca
Buon turno al servizio per il capitano, che stacca 4-1; Erati vola altissimo e Cominetti è bravo a sfruttare il ritardo del muro ospite con pallonetti spinti efficaci (8-6). Monster block e primo tempo di Candeli per il +5, ridotto da Tiozzo con attacco e ace (17-14). Zambonardi sfrutta il cambio di Franzoni – schierato come attaccante, con Braghini secondo libero – per alleggerire Abrahan, ma la botta di Cominetti risolve (19-14). Morato inserisce Pedro e Zorzi; Zambonardi dà spazio a Ferri in prima linea, ma è la Delta a regalare le ultime due lunghezze ai tucani (25-17).
Break di 4 punti per Porto Viro che approfitta di qualche errore dei biancazzurri, meno attenti in ricezione, e va sopra 4-5. Gli ospiti mantengono il vantaggio, trovando maggiore concretezza in attacco e a muro, ed arriva anche l’ace di Tiozzo per il 13-18. Sul 16-20, dentro Franzoni a rinforzare la seconda linea, insieme a Mijatovic, inserito in prima. Bellei trova il servizio fortunato aiutato dalla rete e i set ball ospiti sono sei. I tucani ne annullano tre, ma il match torna in equilibrio (22-25).
Dopo il calo, la Consoli si ricompatta: trova maggiore estro e incisività in Abrahan e Klapwijk, e spinge al servizio, costringendo Garnica alla palla scontata su Tiozzo, murato a dovere (12-6). Morato dà spazio a Eccheler per Barone, ma è Erati il centrale più continuo, imbeccato da Tiberti a raffica. Abrahan trascina anche dai nove metri; spazio ancora per il doppio cambio Franzoni-Mijatovic che si permette pure un ace e agevola la chiusura netta in favore di Brescia (25-17).
Scambio avvincente che vale il 7-5 per i tucani, con conclusione di Abrahan che intercetta le mani del muro avversario al termine di un’azione fatta di recuperi spettacolari che infiammano i 700 del San Filippo. Candeli innesca la fuga di casa con una bella difesa sul lungolinea di Bellei e con una serie al servizio che crea il gap letale (13-8). Abrahan è indomabile e trascina i suoi con recuperi mirabolanti; Cominetti ritrova la sua esplosività e Candeli chiude il match con ricezione e primo tempo a seguire (25-20).
Abrahan Gavilan,
Simone Tiberti: “
Alex Erati, 12 punti, 3 muri e zero errori: “
Lato Porto viro, coach Daniele Morato a fine gara: .
Il centrale della Delta Group Matteo Zamagni: .
Tabellino
Brescia: Erati 12, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori ne, Tiberti, Ferri, Cominetti 14, Malual ne, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 8, Klapwijk 21, Mijatovic 1, Abrahan 16, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.
Porto Viro: Zamagni 4, Tiozzo 16, Sette 13, Barone 3, Garnica 1, Bellei 15, Morgese (L), Zorzi, Pedro 1, Eccher 3. Ne: Lamprecht (L), Charalampidis, Sperandio, Chiloiro. Allenatori: Morato e Zambonin.
Muri: Brescia 11, Porto Viro 5
Ace/batt sbagliate: Brescia 4/13, Porto Viro 6/15
Attacco: Brescia 51%, Porto Viro 38%
Ricezione: Brescia 45% (23%), Porto Viro 48% (18%)
Arbitri: Stefano Chiriatti, Giorgia Spinnicchia.
Durata: 24’ 30’ 24’ 28’. Totale: 1h 46.