Vittoria di carattere e cuore, strappata con la determinazione e la solidità della grande squadra. Una Star Volley Bisceglie tenace ha centrato il successo nella sfida interna del PalaDolmen con Castellaneta e messo una seria ipoteca sul primato in classifica nel girone I del torneo di Serie B2.
La diciannovesima affermazione su 20 incontri di campionato ha consentito alle ragazze guidate da Simone Giunta di respingere le avversarie di turno, seconde in graduatoria, a ben 14 lunghezze di distanza con ancora sei giornate da giocare. Quarto e compagne hanno stoppato la striscia di 15 risultati utili consecutivi della squadra allenata da Narracci.
Cronaca – Le padrone di casa hanno posto le giuste premesse in apertura, annichilendo Castellaneta con una partenza lanciatissima: subito 6-0 con due ace di un’ispirata Kostadinova. L’esperta schiacciatrice di origini bulgare ha firmato il 9-2 ma da quel momento in poi Bisceglie ha commesso qualche errore di troppo e l’orgogliosa reazione ospite ha prodotto l’aggancio a quota 14 e il sorpasso. L’entusiasmante braccio di ferro si è consumato sul filo del rasoio, con le nerofucsia trascinate da un muro e tre vincenti consecutivi di Murri sul 24-23 prima e sul 25-24 poi ma la difesa indomabile delle biancorosse ha impedito alla Star Volley di chiudere la questione, opponendo una strenua resistenza anche dopo il 26-25 firmato da Civardi e nonostante due giocate d’astuzia di Kostadinova. La buona sorte ha voltato le spalle alle nerofucsia, costrette a lasciare il primo set ai vantaggi (29-31).
Reazione furibonda della capolista, vera e propria schiacciasassi in un secondo periodo senza storia. Tomasi ha siglato il 6-3, l’ace di Haliti è valso il +7 (12-5), ancora Murri e Civardi hanno colpito portando la prima della classe sul 20-7 con le avversarie tramortite. Un dominio certificato dall’eloquente punteggio di 25-12.
Copione analogo nel terzo parziale: il servizio vincente di Murri ha dato a Bisceglie il 5-2 e la forbice si è allargata fino al +4, griffato da una zampata di Mileno (12-8). Castellaneta ha provato a ricucire sul -1 (13-12) ma Civardi, Tomasi, Kostadinova e Haliti si sono prodotte nello scatto decisivo, raggiungendo il 22-13. Set chiuso dalle battistrada sul 25-18.
Quarta frazione dai due volti: il collettivo biscegliese ha tenuto le redini con margini ristretti fino al 10-8, quando Castellaneta ha collezionato cinque punti consecutivi. L’ace di Civardi ha riavvicinato la formazione locale sul 14-15 ma ancora una volta le viaggianti, compiendo uno sforzo notevole, sono riuscite ad allungare (14-18) e i tentativi nerofucsia di sovvertire la situazione (18-21) non sono stati sufficienti. La compagine tarantina si è così assicurata un punto prezioso in prospettiva secondo posto.
Tie-break approcciato da Castellaneta sulle ali dell’entusiasmo: 6-8 al cambio di campo. La Star Volley, ferita nell’orgoglio, ha saputo alzare il livello del gioco negli scambi cruciali, dimostrando di meritare senza alcuna ombra di dubbio l’indiscutibile primato. L’ace di Haliti per il 10-9 ha fatto esplodere il PalaDolmen e Civardi ha messo a terra il 13-10 con una bordata imprendibile. Un’altra battuta vincente di Kostadinova ha dato il 14-10 mentre il muro di Civardi ha scatenato il tripudio sugli spalti.
ha sottolineato Simone Giunta al termine del match dalla lunga durata di due ore e 17 minuti. . Il libero Martina Quarto ha osservato: .
La Star Volley tornerà ad allenarsi già lunedì in preparazione alla semifinale in programma venerdì, alla palestra Ipia Montini di Campobasso, contro Alessandria (inizio ore 11:30). è l’analisi del tecnico. . Il conto alla rovescia in vista della manifestazione tricolore è agli sgoccioli: frenetica è la mobilitazione dei sostenitori biscegliesi per colorare Campobasso di nerofucsia.
Star Volley Bisceglie-Castellaneta 3-2 (29-31; 25-12; 25-18; 19-25; 15-10)
Star Volley Bisceglie: Mileno 4, Haliti 12, Kostadinova 23, Civardi 19, Murri 20, Tomasi 8, Quarto (libero), Curci, Miccoli. N.e.: Di Paola, D’Ambrosio, Lapenna. All.: Giunta.
Castellaneta: Gemma 4, Morone 25, Leone 5, Milano 10, Iacca 13, Ascensao 18, Amendola (libero), De Nicolò, Cefalo. N.e.: Cacciapaglia, Diago Silva, Antonante. All.: Narracci.
Arbitri: Costa, Rossi.