Il conto alla rovescia è iniziato. È arrivata la settimana delle Finals di Coppa Davis e l’Italia cercherà di confermarsi ancora campione e chiudere nel migliore dei modi un 2024 semplicemente indimenticabile per i colori azzurri nel tennis. Un’euforia che, nonostante la tensione, contagia i ragazzi capitanati da Filippo Volandri: “La squadra sta rispondendo benissimo, Jannik è arrivato oggi e si allenerà – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Ci vorrà un po’ di adattabilità perché le condizioni sono comunque un po’ diverse rispetto ai circuiti internazionali, il campo è piuttosto veloce. E anche la formula rispetto all’anno scorso, al netto di singolari e doppio, col side decisamente diverso: ci dobbiamo strutturare per avere un’adattabilità importante, ma questo è sempre stato dimostrato dai ragazzi. I ragazzi sono pronti, si stanno allenando benissimo, anche rispetto a come siamo arrivati in altre edizioni con qualche intoppo, arriviamo puliti. E quindi c’è soltanto da andare in campo e performare”. Quest’anno l’Italia potrà contare anche sulla partecipazione sul campo di Berrettini: “Arriva bene, con un’annata importante, con buoni tornei a livello di numero giocati, con grandissimi risultati perché quando ha giocato ha sempre giocato benissimo – ha spiegato Volandri -. Ci può dare tutta l’esperienza che ci ha aiutato anche l’anno scorso a livello di gruppo quando non poteva giocare, con la fortuna in più di poterlo schierare in qualsiasi ruolo. Matteo si adatta veramente a qualsiasi cosa gli viene chiesta, proprio perché la Davis la sente tantissimo, ci tiene tantissimo e questo è un valore aggiunto. Io in primis sono fiero di averlo a bordo e l’Italia stessa deve essere fiera di avere uno come lui”.
“Sinner arriva con lo spirito giusto”
Infine un commento sul trionfo di Sinner a Torino e il suo ricongiungimento con i compagni: “Sta arrivando con lo spirito giusto, di chi non ha ancora finito la stagione ma che ha un altro obiettivo importante da concludere – ha concluso il capitano azzurro -. Jannik ragiona così, per obiettivi: finite le Finals, si apre il capitolo Davis. La finale l’abbiamo vista tra la fine dell’allenamento e mentre andavamo a fare il cocktail di presentazione qui alle Finals di Davis. Però facendo sempre il tifo, anche per le ragazze che sono state ancora una volta strepitose. Ora noi abbiamo un compito e un obiettivo e ci stiamo lavorando duro”.