Secondo successo nella week 3 per le azzurre che dopo aver battuto al tie-break il Canada si impongono sulla Croazia in tre set con i parziali di 25-14, 25-17, 25-17. Una vittoria che, grazie anche ai risultati arrivati dalla pool in Corea, regala all’Italia l’aritmetica certezza di giocare le finals di Arlington. Il match contro il Giappone (domani 2 luglio alle 12 su Sky Sport Summer) stabilirà il piazzamento, e quindi l’avversario, per la final eight in Texas
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Vittoria da tre punti doveva essere e vittoria da tre punti è stata: l’Italvolley femminile rispetta il pronostico battendo in tre set la Croazia con i parziali di 25-14, 25-17, 25-17. Un successo che regala alle azzurre l’aritmetica qualificazione alle finals di Arlignton, in Texas, a partire dal 12 luglio. A far sorridere l’Italia anche i risultati arrivati dalla pool in Corea, in particolare la sconfitta della Serbia contro la Repubblica Dominicana. Quando manca un solo match alla conclusione della week 3, le detentrici del titolo sono dunque sicure di rientrare tra le prime otto della classifica. Si torna in campo domani, 2 luglio, alle 12 contro il Giappone per stabilire il piazzamento delle azzurre e dunque l’avversario delle finals: partita in diretta su Sky Sport Summer e in streaming su Now.
Il racconto del match
Mazzanti cambia il libero rispetto al sestetto che ha iniziato il match contro il Canada: problemi di influenza per Fersino, sostituita da Parrocchiale. Per il resto confermati Bosio-Nwakalor in diagonale palleggiatore-opposto, Danesi e Mazzaro al centro, Degradi e Omoruyi in banda. Parte inizialmente fuori Villani, grande protagonista contro Brasile e Canada. Avvio equilibrato fino al 6-6, quando un break sul bel turno in battuta di Omoruyi porta le azzurre a +5 sull’11-6. Vantaggio che aumenta ulteriormente nella fase centrale del set quando con un muro di Danesi e un ace di Mazzaro l’Italia si porta sul 16-8. La Croazia non reagisce, continua a sbagliare e le ragazze di Mazzanti non fanno fatica a chiudere il parziale sul 25-14 con un errore al servizio delle nostre avversarie. Anche nel secondo set le detentrici del titolo partono forte: un muro di Omoruyi ci porta sul 4-1, ad indirizzare il parziale è però Sylvia Nwakalor con un attacco dalla seconda linea (8-3). Mazzanti manda in campo anche Villani ed è proprio lei con un ace a firmare il +10 (19-9). Chiude il set Degradi con un ace che fissa il punteggio sul 25-17. Nel terzo set Mazzanti conferma Villani in banda al posto di Omoruyi, Italia che parte bene con la solita Nwakalor che mette giù la palla del 5-1 e supera quota 200 punti nella competizione. Croazia che però non ci sta e reagisce con un parziale di 4-0 che le riporta dal 7-2 al 7-6. Azzurre che però non si scompongono ritrovando subito ritmo in difesa e a muro: le nostre avversarie tornano a sbagliare e l’Italia torna a +5 (15-10). Vantaggio che le campionesse d’Europa sono brave a gestire fino alla fine: chiude Sofia D’Odorico sul 25-17.
