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Lorenzetti post Padova. Ieri ha vinto il progetto “Spazio al Gesto”!

Il tecnico bianconero all’indomani del successo con Padova nell’anticipo della nona di andata: “I ragazzi hanno approcciato molto bene, sono sempre stati presenti in campo e adesso pensiamo a Verona”. Ieri sera in campo e sugli spalti i veri protagonisti sono stati alcuni giovanissimi affetti da disabilità visive che hanno vissuto una giornata speciale!

Giorno di riposo per la Sir Susa Vim Perugia.
Dopo la vittoria di ieri sera al PalaBarton contro Padova, valida per l’anticipo della nona di andata di Superlega (anticipata per gli impegni della squadra di Lorenzetti al prossimo Mondiale per Club), lo staff tecnico bianconero ha concesso ai Block Devils ventiquattro ore di recupero dopo un periodo molto denso di appuntamenti. La squadra si ritroverà a Pian di Massiano domattina per iniziare la preparazione al prossimo incontro in programma, la trasferta di domenica in casa della Rana Verona.
Sul successo di ieri sera torna il coach Angelo Lorenzetti:
“Quella di ieri è stata una partita che i ragazzi hanno approcciato molto bene. Sapevamo che Padova avrebbe battuto con veemenza, e dopo il primo set lo ha fatto. Sapevamo anche che le loro caratteristiche in fase difensiva ci avrebbero costretto a giocare molto seconde azioni, sotto questo aspetto da metà del secondo set siamo un po’ calati. Comunque devo dire che i ragazzi sono sempre stati presenti in campo e adesso pensiamo a Verona. Queste partite così ravvicinate non sono così scomode per noi perché in allenamento, mancando due giocatori e dovendo gestirne altri, ci sono delle difficoltà. È chiaro che ci sono viaggi da fare e squadre da affrontare che magari hanno più tempo di preparazione. Anche per questo dobbiamo stare attenti ed approcciare la gara di Verona con grande concentrazione. Non sembra ma il girone d’andata sta già finendo, i primi posti in classifica non sono così facili da mantenere e quindi dobbiamo andare a Verona cercando di portare a casa qualche punto”

PERUGIA A FIANCO DELLA REAL EYES SPORT E DEL CENTRO DI CONSULENZA TIFLODIDATTICA DI ASSISI

A tifare i Block Devils contro Padova c’erano anche dei supporters speciali!
Anna, Rebecca, Alessio, Alex, Arianna, Sofia, Paola, Eva e Costanza. Questi i loro nomi, tutti ragazzi giovanissimi affetti da disabilità visive che sono stati, perdoneranno i giocatori di Perugia e Padova, i grandi protagonisti ieri sera sul taraflex del PalaBarton.
Di intesa con la società bianconera e grazie anche alla collaborazione della Pallavolo Padova, i ragazzi ed i loro accompagnatori sono scesi in campo insieme agli atleti durante la presentazione delle squadre, hanno tifato dagli spalti, hanno salutato i campioni in campo a fine gara.
Tutto questo grazie al progetto denominato “Spazio al gesto” che nasce grazie alla collaborazione tra “Real Eyes Sport”, un’associazione sportiva che in tutta Italia porta bambini e ragazzi con disabilità visiva a contatto con il gioco e il movimento, ed il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Assisi, struttura del territorio che da anni garantisce in Umbria un’assistenza adeguata a chi si trova a crescere senza vedere.
Un progetto che si è sviluppato con la convinzione che lo sport come linguaggio universale sia uno tra gli strumenti più efficaci per costruire una società sempre più inclusiva.
“É stata un’esperienza indimenticabile per i nostri bambini e ragazzi con disabilità visiva”, spiega Francesca Piccardi, responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Assisi. “Molti di loro non conoscevano il gioco della pallavolo per cui prima di entrare abbiamo spiegato le regole, la dimensione del campo, la collocazione spaziale delle gradinate. Conoscere i giocatori, entrare in campo, sentirsi chiamare per nome, ma soprattutto “vivere” la partita immersi in un tifo incredibile, ha fatto respirare loro una società accogliente e inclusiva in nome dello sport. Grazie di cuore alla Sir Susa Vim Perugia per la grande disponibilità e la calorosa accoglienza”.
“Per noi la serata di ieri è stata una gioia immensa”, conferma Davide Cassoli dell’associazione “Real Eyes Sport”. “Personalmente sono cresciuto grazie allo sport, a quello che lo sport mi ha dato e sono convinto che lo sport debba avere un ruolo sempre più centrale per questi ragazzi. Attraverso lo sport professionistico possiamo veicolare messaggi importanti e ieri abbiamo vinto tutti perché abbiamo divulgato un messaggio di inclusione e regalato alle famiglie ed ai ragazzi un momento di gioia che serve per crescere e vivere meglio la propria condizione, anche quando questa è complicata. Ringrazio le società di Perugia e Padova, ringrazio il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Assisi e viva lo sport come veicolo di valori e contenuti inclusivi”.
Iniziativa che ha coinvolto, anche emotivamente, i giocatori in campo. Per tutti, le sentite parole di Massimo Colaci:
“È stata una bellissima iniziativa, aldilà della partita direi sicuramente il momento più bello della serata. Spero che i ragazzi si siano divertiti e siano stati felici, per noi è stato un piacere ed un momento decisamente molto emozionante”.

UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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