Francesco Passaro e Mate Valkusz sono i primi due giocatori a strappare il pass per i quarti di finale del Tenerife Challenger. L’azzurro ha avuto vita facile sul centrale dell’Abama Tennis Academy, netto il successo per 6-3 6-1 contro il nipponico Kaichi Uchida. Nella giornata di venerdì il perugino se la vedrà contro l’ungherese Mate Valkusz, autore di una prova perfetta contro l’argentino Marco Trungelliti. Il tennista di Budapest non ha lasciato scampo al rivale di secondo turno, superato per 6-1 6-4. Avanza al secondo round invece Lorenzo Giustino, che dopo l’interruzione per pioggia ha superato Stefan Kozlov per 7-6(2) 2-6 4-1 ritiro. Nella giornata di giovedì l’italiano sfiderà Kimmer Coppejans per un posto tra i migliori otto.
Passaro: “Un anno fa mai avrei immaginato di lottare per la top 100” – Continua a convincere Francesco Passaro nella sua avventura a Tenerife. Il classe 2001 umbro ha trovato un connubio perfetto con i campi in cemento dell’Abama Tennis Academy e da seconda testa di serie può guardare con ottimismo al prosieguo del torneo. “La superficie è meno rapida rispetto a quella dell’Australia ed il mio tennis si sposa bene con queste condizioni – ha raccontato Passaro dopo la netta vittoria su Uchida -. A Melbourne poteva andare meglio, ma sto aggiungendo tante cose al mio tennis e potrebbe magari volerci qualche settimana in più per assestare tutte le novità”. Dopo aver scalato la classifica nella scorsa stagione, Passaro viaggia a sole venti posizioni dal sogno top 100: “Sono in un limbo perché è vero che manca poco ma allo stesso tempo ci sono molti giocatori a concorrere per questo obiettivo. Un anno fa però mai mi sarei aspettato di essere così vicino alla top 100 e sono orgoglioso di quanto ho fatto finora. In generale sono contento di far parte di un movimento azzurro ricco di ottimi giocatori”.
L’ATP elogia il Tenerife Challenger – “Il 2023 segna un nuovo inizio per il circuito Challenger. Abbiamo alzato i prize money e cambiato le categorie, ma questo è solo l’inizio”. Con questo incipit Richard Glover, Vice President dell’ATP Challenger Tour, ha aperto le sue considerazioni sullo stato attuale dei Challenger. Il dirigente è stato ospite del Tenerife Challenger e ha tracciato un bilancio più che positivo della rassegna e dell’organizzazione di MEF Tennis Events: “Questa manifestazione è un fiore all’occhiello per noi. È la prima volta che vengo a Tenerife, ma sicuramente non sarà l’ultima. L’isola mi ha impressionato: torneo e circolo non sono da meno. MEF Tennis Events è un partner fidato dell’ATP e la loro esperienza in ambito organizzativo è una garanzia”. In un anno cruciale, iniziato con l’aumento dei montepremi e la ristrutturazione delle categorie dei tornei, il proposito di Glover è quello di migliorare sensibilmente l’esperienza degli atleti: “Sarà un anno di grandi novità volte a rendere sempre migliore la vita dei giocatori nel Challenger Tour. Proprio questo mi è piaciuto del Tenerife Challenger perché ho notato grande attenzione ai particolari. Questo fa davvero la differenza, come testimoniano gli ottimi feedback dei giocatori”.
Riccardo Bonadio si è aggiudicato contro Gianluca Mager il primo dei due derby italiani al Tenerife Challenger. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy il friulano si è imposto con lo score di 6-2 6-4 al termine di un ottimo match dove ha costretto l’avversario ad una continua rincorsa. Nei quarti di finale dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events sarà sfida contro Sebastian Ofner, che nell’ultimo match di giornata ha avuto la meglio su Fabian Marozsan con il parziale finale di 6-4 6-4. In doppio sconfitta per Marco Bortolotti e Fabian Fallert, che si sono arresi all’esordio a Ivan Liutarevich e Vladyslav Manafov. La coppia dell’azzurro di United Cup ha fallito tre match point nel match tie-break, alla stretta di mano punteggio di 6-7(4) 7-6(5) 12-10. Nella giornata di giovedì nella parte alta di tabellone sarà il turno del derby tra Flavio Cobolli e Francesco Maestrelli. Matteo Gigante affronterà invece Nicolas Moreno de Alboran.
Bonadio secondo azzurro ai quarti di finale – Primo quarto di finale della stagione per Riccardo Bonadio. Nonostante il rientro tardivo dall’Australia, dove si è fermato all’esordio nelle qualificazioni del primo slam dell’anno, il friulano ha trovato subito un’ottima condizione e dopo aver eliminato la quarta testa di serie, ha superato l’amico Mager: “Il primo Australian Open della mia vita non è andato benissimo però è stata una bella esperienza. Arrivare a Tenerife direttamente da Melbourne non è facile, però all’esordio sono stato forte mentalmente. Nonostante questa non sia la mia superficie preferita me la sono cavata bene e contro Mager ho vinto un bel match”. Nel 2022 Bonadio ha toccato la posizione numero 174, suo best ranking, mentre questa settimana è numero 189. La tentazione sarebbe quella di guardare subito in alto, ma l’italiano vuole prendersi il suo tempo: “Voglio solo fare del mio meglio, non sono uno che ha obiettivi di classifica. A fine anno vedremo dove sarò. Tenerife? Meravigliosa. Il tempo è come in Australia solo che qui è inverno. Mi piace tutto di questo torneo”.
Central Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 10:30 am)
1. Nick Hardt vs [5] Alexander Shevchenko
2. Francesco Maestrelli vs [7] Flavio Cobolli
3. Kimmer Coppejans vs [Q] Lorenzo Giustino (non prima ore: 16:00)
4. Nicolas Moreno De Alboran vs [WC] Matteo Gigante (non prima ore: 18:00)
Court 3 – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 10:30 am)
1. Victor Vlad Cornea / Sergio Martos Gornes vs [2] Jonny O’Mara / Szymon Walkow
2. [Alt] Yannick Mertens / Santiago Rodriguez Taverna vs Ivan Liutarevich / Vladyslav Manafov
3. Patrik Niklas-Salminen / Bart Stevens vs Arjun Kadhe / Fernando Romboli
4. Flavio Cobolli / Francesco Passaro vs Grigoriy Lomakin / Alexander Shevchenko
Risultati di mercoledì 18 gennaio
2° turno
Mate Valkusz (Q) b. Marco Trungelliti 6-1 6-4
Francesco Passaro (2) b. Kaichi Uchida 6-3 6-1
1° turno
Lorenzo Giustino (Q) b. Stefan Kozlov 7-6(2) 2-6 4-1 rit