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Razali, il no della Yamaha ai Marquez: “Alex aveva firmato, sono stato bloccato”

ROMAAlex Marquez aveva firmato il contratto. L’intenzione era fargli fare un altro anno in Moto2 e poi promuoverlo in MotoGP nel 2021, quando Fabio Quartararo sarebbe passato alla Yamaha ufficiale”. Così Razlan Razali racconta il retroscena sulla trattativa per un passaggio di Alex Marquez al team Petronas a partire dalla stagione 2020. Una trattativa bloccata dalla Yamaha: Mi hanno detto che nessun membro della famiglia Marquez sarebbe potuto passare in Yamaha – ha proseguito il manager malese in un documentario di Dazn Spagna –. Ho sottolineato che il team era mio, ma loro mi hanno risposto che era una questione personale, dopo quanto successo nel 2015, anno in cui si è verificato il grande scontro tra Valentino Rossi e Marc Marquez, e quindi tra Yamaha e Honda, con il mondiale poi vinto da Jorge Lorenzo.

Alex Marquez: “La Yamaha mi piaceva”

“Fabio Quartararo era davanti, in lotta con Marc, ed era una moto che mi piaceva. Pensavo che sarebbe stata adatta al mio stile di guida, ma per una serie di ragioni non si è concretizzato”, ha invece dichiarato Alex Marquez, che quindi era più che favorevole al trasferimento alla casa di Iwata. Alla fine, la promozione, per lo spagnolo, era arrivata già nel 2020 alla Honda ufficiale, dopo ha potuto gareggiare al fianco del fratello Marc, anche se per poco, visto l’infortunio del #93 e Jerez. Un “ricongiungimento” che si vedrà nel 2024, visto che i due correrranno insieme con la Ducati del team Gresini.


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Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


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