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Range Rover Velar restyling, eleganza di livello superiore

Dopo quasi sette anni di successi, ecco arrivare la nuova Vealr, il SUV sportivo della linea Range Rover della Casa inglese di proprietà del Gruppo indiano Tata Motors. La nuova vettura non cambia nel design complessivo e mantiene quell’eleganza che ha convinto numerosi appassionati di vetture solide, comode e soprattutto eleganti che non vogliono rinunciare alle prestazioni. Già a prima vista si notano le novità nel design della nuova Range Rover Velar a partire dal frontale. Ora la vettura dispone di una nuova griglia anteriore che si integra perfettamente con il caratteristico tetto flottante, la linea di cintura è ininterrotta e le maniglie delle portiere a filo estraibili la rendono più omogeneo. I nuovi fari anteriori Pixel LED9 sono molto più sottili e con un nuovo design che prosegue lateralmente. Il posteriore riprende in parte quanto già visto sulle nuove Range Rover e Range Rover Sport con un paraurti e dettagli in contrasto di colore. Il design complessivo è quindi di una vettura ancora più compatta dalle linee morbide ma imponenti nel contempo.

La storia del modello

La prima Velar era stata la vettura con la quale Range Rover aveva aperto la strada alla filosofia del design riduttivo, quindi con la nuova versione porta l’approccio a un nuovo livello, soprattutto nella parte interna. La plancia è caratterizzata dal nuovo touchscreen in vetro curvo da 11,4” integrato nella console centrale, fornendo un controllo immediato e intuitivo di tutte le funzioni chiave del veicolo.

Nuova Velar, la scheda tecnica

La vettura inoltre è la prima a montare il sistema di infotainment Pivi Pro7 di nuova generazione. L’abitacolo è disponibile con nuovi design e materiali dei sedili tra cui l’opzione “senza pelle” che combina la lana delle manifatture danesi KvadratTM con inserti in poliuretano UltrafabricsTM, caratterizzati da un nuovo motivo di perforazione Diamond Herringbone.

Nuova Velar è disponibile con un’ampia gamma di motorizzazioni, inclusa l’ibrida elettrica plug-in P400e, più interessante sul nostro mercato, che abbina un motore elettrico da 105 kW ad un motore a benzina Ingenium 2.0 litri a quattro cilindri da 300 cv per una potenza complessiva di 404 cv e autonomia in solo elettrico fino a 63 km, in tutto 684 km.

La batteria da 19,2 kW si può ricaricare in corrente continua, da 0 all’80% in soli 30’ utilizzando una colonnina da 50kW e in circa due ore e mezza utilizzando un caricabatterie CA da 7 kW.

La Velar con il propulsore P400e è in grado di accelerare da 0a100km/h in 5”4, con velocità massima di 209 km/h (140 km/h in elettrico). I mo- tori benzina e Diesel Ingenium sono tutti dotati della tecnologia Mild Hybrid Electric Vehi- cle (MHEV) con batteria da 48 Volt, posta sotto il vano di carico per aumentare l’efficienza di consumi e prestazioni.

Il benzina Ingenium 6 cilindri in linea da 3 litri è disponibile con le potenze da 340 e 400 cv. Ma c’è anche il quattro cilindri 2 litri da 250 cv che monta il nuovo cambio automatico a otto marce. Il motore Diesel della versione D300 è invece un sei cilindri in linea 3 litri da 300 cv.

Versioni e optional

Tra gli optional interessanti per questa vettura anche le sospensioni pneumatiche elettroniche che, abbinate al sistema del telaio Adaptive Dynamics, variano continuamente le forze di smorzamento su ciascuna ruota, permettendo una guida fluida e un controllo della vettura in ogni condizione di strada.

Il capo del design di Jaguar Land Rover, l’italiano Massimo Frascella, ha sintetizzato in maniera efficace il senso del lavoro fatto sulla vettura: «L’abbiamo resa più sofisticata e raffinata, fuori e dentro, con volumi pieni, linee filanti e materiali sostenibili di lusso. Ma facendola restare profo damente Range Rover».


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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