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Si rialza la Vero Volley Monza proprio nell’occasione più sentita: il derby con l’Allianz Milano premia la squadra di Massimo Eccheli, che nonostante l’assenza di Georg Grozer (fermo ai box per un fastidio alla spalla) riesce a imporsi all’Allianz Cloud ribaltando il risultato dell’andata. Dopo due set sempre condotti dagli ospiti, la squadra di Piazza prova a riaprire il match nel terzo, ma nel quarto arriva il break decisivo della Vero Volley sul 15-18. Grandi protagonisti Vlad Davyskiba, MVP con 23 punti e il 64% in attacco, e Stephen Maar, autore di 22 punti, a cui si aggiungono i 18 di Szwarc.
La cronaca:
Eccheli schiera Zimmermann in diagonale con Szwarc, Galassi e Beretta al centro, Maar e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Piazza risponde con Porro-Patry, Ishikawa-Ebadipour, Vitelli-Loser, libero Pesaresi.
Il primo segno sul tabellone è per i padroni di casa, ma si va avanti in parità: i due “check” chiamati in appena 11 palloni dicono subito quanto la sfida sia già vibrante. Monza allunga sul 5-7, ma Milano risponde con 3 punti consecutivi: 8-7 e primo time out per la panchina ospite. La Vero Volley è di nuovo a più 2, che diventa più 3 sull’8-11. E’ il momento di un time-out anche per i locali. Uno scambio lungo e un po’ confuso permette a Monza di allungare ancora (8-12), il muro degli ospiti tocca molti attacchi e permette ai ragazzi di Eccheli, efficaci anche negli altri fondamentali, di tenere sotto pressione i locali.
Ace di Davyskiba ed è più 5 (9-14), con il secondo “tempo” discrezionale per Piazza. Arrivano altri due ace, ed è 9-16, poi, un altro colpo dai 9 metri, stavolta di Galassi, vale il 10-19. Milano prova a muovere qualcosa con i cambi, e si riavvicina a meno 6 (13-19): Eccheli interrompe il gioco per la seconda volta. È Maar con un mani-out di potenza a firmare il 20 (a 14). Monza ha perso un po’ ritmo e precisione, ma nonostante qualche errore di troppo nel finale trova la progressione decisiva: 16-22, 18-24, con Szwarc a chiudere da posto 4 al primo set point (18-25). Sono 5 gli ace a fine frazione per la Vero Volley.
Pronti, via e si riparte punto a punto nel secondo set , prima che Maar e Davyskiba spezzino l’equilibrio iniziale per arrivare sul 2-5, costringendo i locali a fermare subito la progressione della Vero Volley con un time out. Powervolley risale a meno 1 (4-5), ma un “numero” di Maar e un altro ace di Galassi riportano Monza a più 3 (4-7). La sfida si accende, gli scambi si allungano e Zimmermann mura Ishikawa per il 7-10, trovando, poi, capitan Beretta in posto 2 per il nuovo, massimo vantaggio del parziale: 7-11. Milano prova a rispondere, ed è meno 2 a 10-12, che, poi, si conferma fino al 12-14 in chiusura di un’azione spettacolare, prima che Eccheli fermi il gioco sul 13-14.
La parità arriva a quota 14, ed è soprattutto qualche errore in più di Monza ad avere riportato i locali sopra la linea di galleggiamento. La Vero Volley reagisce e torna sul più 2: 14-16. Il più 3 ritorna sul 15-18. Una parallela violenta di Davyskiba porta gli ospiti a rompere per primi il muro del 20 (a 18). Il muro porta la Vero Volley al primo set-point: 21-24. La chiusura del parziale arriva al secondo, firmata da Marr: 22-25, ed è 0-2. Federici dopo due frazioni viaggia sul 80% di ricezione positiva e 45% di palla perfetta (Monza come squadra si conferma sopra il 50%).
I locali partono spingendo forte dai 9 metri nel terzo set: 3-0, con due ace e primo time-out per Monza, che, però, risale subito a mneo 1 (3-2). La parità ritorna sul 7-7. Milano ci prova e allunga di nuovo fino al +3: 12-9. Coach Eccheli chiama il suo secondo “tempo”. Federici risponde “presente” in difesa e la Vero Volley resta attaccata alla frazione, facendo l’elastico tra meno 1 e meno 2 (15-13), fino ad agganciare nuovamente i locali a quota 15.
La scena la riprende di nuovo l’Allianz (17-15 e 20-17), che adesso trova qualche varco utile in più per il suo attacco. Monza, però, non vuole certo lasciare campo libero e risponde colpo su colpo: 22-20. Il primo set point per la formazione di casa arriva sul 24-21, la chiusura è dal centro su quello dopo: 25-22. Per la Vero Volley i punti arrivano da Maar, Szwarc e Davyskiba: rispettivamente 7, 6 e 5. Per la prima volta Monza non mette a segno ace.
Il quarto set si apre nel segno dell’equilibrio, con Monza che trova il primo vantaggio sul 3-4, che diventa subito un più 2 sul 3-5 (con un muro a uno di Maar). Una magia di Davyskiba, un errore di Milano ed è più 3 (5-8), un vantaggio che sale fino al poù 4 con il mani-fuori firmato da Szwarc in contrattacco: 6-10. I locali inseguono sempre ma restano attaccati al match: 10-12, 12-14 e 13-14, con la panchina della Vero Volley che interrompe il gioco per la prima volta nel parziale. Monza gioca di squadra e non vuole concedere un centimetro in più del necessario a Milano, continuando a ribattere colpo su colpo (14-16, 15-17), prima di ritrovare un nuovo più 3 sul 15-18.
La sfida adesso va avanti a strappi, ma quando Davyskiba torna in servizio gli ospiti ritrovano subito il più 4 con un suo ace di forza, arrivando per primi a 20. Il 18-21 lo mette a segno Maar, con un palleggio “furbo”, poi, è 18-22. Quindi arriva il 19-23 firmato in pipe da Davyskiba e, poi, doppiato con lo stesso colpo per il 20-24. I locali vanno per il 21-24 e per il 22-24 (Eccheli spende il suo secondo time out), ma Davyskiba, da posto 4, prende le mani alte del muro e certifica il 22-25 finale.
Jan Zimmermann: ““.
Allianz Milano-Vero Volley Monza 1-3 (18-25, 22-25, 25-22, 22-25)
Allianz Milano: Mergarejo 9 Bonacchi, Vitelli 1, Fusaro, Loser 11, Patry 16, Piano 1, Ishikawa 11, Porro 4, Colombo (L), Pesaresi (L), Ebadipour 7. N.E. Lawrence. All. Piazza.
Vero Volley Monza: Visic, Federici (L), Maar 22, Galassi 4, Beretta 4, Davyskiba 23, Zimmermann 1, Di Martino, Szwarcz 18. N.E.: Marttila, Pirazzoli (L), Magliano, Rossi, Frascio. All. Eccheli.
Arbitri: Mauro Goitre, Serena Salvati.
Note: Spettatori: 2746. Durata set: 31′, 33′, 32′, 32′. Tot. 2h08′. Allianz Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 8, errori 25, attacco 40%. Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, muri 9, errori 27, attacco 47%.