Iniziano nel migliore dei modi i Play-Off per l’Emilbronzo 2000 Montale, che davanti al pubblico di casa, batte nettamente la Nardi Pallavolo Volta e si porta avanti nella doppia sfida che vale la promozione in Serie A2.
Sulla carta doveva essere un match equilibrato, ma questa regola è valsa solo per un set. Fronza e compagne aprono come meglio non si poteva la doppia sfida che si chiuderà solamente sabato prossimo in Lombardia. Un “PalaMagagni” da brividi, sold-out, che ha fatto da cornice alla miglior prestazione stagione dell’Emilbronzo 2000 Montale. L’avversaria non era l’ultima arrivata, bensì Volta Mantovana, vincitrice della Regular Season nel girone “C”.
La chiave di questa splendida vittoria nerofucsia, è forse da ritrovare nel finale del primo set. Montale è avanti 24-20, sciupa tutti i set point e va addirittura sotto 28-26. Volta Mantovana non sfrutta a sua volta le sue palle set, e l’Emilbronzo 2000 porta a casa il parziale 28-26. Da lì, si spegne la luce nel campo delle lombarde. Il secondo set è a senso unico (25-12), così come il terzo parziale, in cui le ragazze di Breviglieri tentano di cambiare l’inerzia del match ma non ci riescono, cedendo nuovamente (25-17). Top scorer Matilde Giardi con 16 punti. L’obiettivo di Volta Mantovana e ora quello di vincere 3-0 o 3-1 in Gara-2, così da allungare il tutto al Golden Set. L’appuntamento è ora per sabato 14 maggio (ore 20:30) in quel di Volta Mantovana (MN), dove scopriremo chi festeggerà la promozione in Serie A2.
IL TABELLINO
EMILBRONZO 2000 MONTALE-NARDI PALLAVOLO VOLTA 3-0 (28-26; 25-12; 25-17)
EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 3, Visintini 15, Frangipane 11, Giardi 16, Gentili 5, Fronza 8, Bici (L1), Del Romano 0, Odorici ne, L. Giovagnoni ne, Aguero ne, Marinelli ne, G. Giovagnoni ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi.
NARDI PALLAVOLO VOLTA: Oriente 3, Facco 2, Boninsegna 7, Marcone 9, Galiero 7, Neriotti 7, Di Nucci (L), Manzon 0, Maghenzani 5, Guarnieri 1, Giannace 0, Massafeli ne. All.: Marco Breviglieri.
ARBITRI: Alessandro D’Argenio; Matteo Mannarino.