in

Us Open, Ruud è il primo finalista: battuto Khachanov

Prima finale a New York per il norvegese (già certo di scavalcare Nadal nel ranking ATP, da lunedì sarà n. 1 o n. 2 al mondo) che elimina la sorpresa Khachanov dopo quattro set e quasi tre ore di gioco sull’Arthur Ashe. Ruud attende Alcaraz o Tiafoe, in campo nella notte

È Casper Ruud il primo finalista degli US Open 2022. Il tennista norvegese, n. 5 del seeding, ha battuto in semifinale il russo Karen Khachanov, “giustiziere” nei quarti di Nick Kyrgios: 7-6(5), 6-2, 5-7, 6-2 il punteggio finale dopo 3 ore di gioco. Ruud è stato meno spettacolare e concreto rispetto al match di martedì contro Berrettini, ma è bastato guadagnare l’accesso alla seconda finale Slam in carriera dopo il Roland Garros dello scorso giugno. Un segnale ulteriore dello sviluppo del norvegese, etichettato come un “terraiolo” fino a pochi mesi fa, ma cresciuto anche su cemento. 

Il racconto del match

Nei 60 minuti del primo set c’è tutta la tensione di una semifinale Slam per due giocatori poco abituati a questi palcoscenici. Soprattutto Khachanov che si è ritrovato avanti 4-3 e servizio, subendo il controbreak di Ruud. Il norvegese cresce colpo dopo colpo e chiude al tie break con uno lungo set point da 55 colpi. Il secondo set (6-2 per Casper) è a senso unico: Ruud è in totale fiducia (chiude il parziale con il 100% di punti vinti al servizio), Khachanov è evanescente. L’inerzia cambia nel terzo parziale, sulla falsa riga del primo: si procede on-serve fino all’undicesimo game, quando Ruud perde il servizio alla seconda palla break concessa nel terzo. Una svolta in favore del russo? Tutt’altro, perché il quarto set si mette subito sui binari giusti per il norvegese che guadagna il break di vantaggio (poi diventati due) con un fulminante dritto in corsa. L’epilogo dopo 3 ore di gioco. 

Un nuovo passo per il primato

leggi anche

Chi sarà il nuovo numero 1? Le combinazioni

Guadagnando l’accesso in finale, Ruud è già certo di scavalcare Rafael Nadal nel ranking ATP. Se sarà numero 1 o numero 2 dipende da Carlos Alcaraz, impegnato nella notte contro Frances Tiafoe nella seconda semifinale. In caso di finale tra il norvegese e lo spagnolo, la sfida di domenica a Flushing Meadows varrà doppio: da una parte il titolo Slam, dall’altra la vetta della classifica mondiale.

Mondiali di volley, semifinale Polonia-Brasile: dove vederla in TV e streaming

Ruud supera Khachanov nella semifinale degli US Open e diventa numero uno del mondo almeno per alcune ore. Prima finale a New York per il norvegese