SPIELBERG – “Non è stata la giornata che mi aspettavo. Rispetto a ieri, in PL3 abbiamo fatto fatica e non avevamo feeling soprattutto con la gomma posteriore. Non mi trovavo, non riuscivo a guidare come avrei voluto e nel time attack è stato come essere sul ghiaccio”. Luca Marini ha parlato così dopo il tredicesimo posto in qualifica nel Gran Premio d’Austria, tredicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota del team VR46 non è riuscito di pochissimo ad accedere al Q2, e nella gara di domenica dovrà accontentarsi della quinta fila. “In PL4 ci siamo ripresi e abbiamo lavorato bene sia con la morbida che con la media – ha aggiunto -. In qualifica poi, il primo tentativo non è stato male, mentre nel secondo non sono riuscito ad essere performante con la gomma morbida dietro, che sul long run invece ci ha dato buoni feedback anche in ottica gara. Analizziamo i dati e capiamo come affrontare al meglio la giornata di domani“.
Le parole di Bezzecchi
Giornata storta anche per Marco Bezzecchi, protagonista di una caduta nel Q1 che ha fatto andare in fumo un giro fondamentale per la qualifica. “Un vero peccato la caduta proprio nelle fasi cruciali della qualifica perché il nostro passo è molto buono e siamo davvero veloci per la gara – ha detto il pilota italiano, che scatterà dalla ventesima posizione -. Dovrò partire forte, cercare di recuperare nei primi giri, ma non sarà affatto facile. Sono soddisfatto invece della PL4, anche se non abbiamo ancora scelto la gomma per la gara. Soft e medie sembrano l’opzione migliore, perché per la hard le temperature, al momento, sono troppo basse. Analizziamo i dati e capiamo cosa fare”.