ROMA – E’ tempo di bilanci in Formula 1 dopo quasi una stagione con le nuove vetture, introdotte con l’obiettivo di rivoluzionare il campionato sulle quattro ruote. Se altri team appaiono a questo punto in una situazione favorevole, in Ferrari si è invece assistito a un calo a cui hanno contribuito svariati aspetti, che Jock Clear, senior performance engineer, prova a spiegare così nelle sue parole riportate da “Motorsport“: “Parli con team che stanno trovando ottime prestazioni, poi ci sono squadre in difficoltà. C’è un vero mistero. Ecco perché questo lavoro non è semplice. Se sapessimo tutto, avremmo una bacchetta magica“.
Il commento di Clear
La F1-75 in questa seconda parte di stagione ha avuto dei cali quasi inspiegabili, come nel Gran Premio del Belgio: “Onestamente – ha detto Clear – non conosciamo tutte le risposte e ancora non capiamo esattamente cosa sia successo a Spa. A Monza ci sembra di aver capito qualcosa di quello che è successo a Spa. Nel corso dell’anno forse scopriremo altre cose, ma impariamo continuamente e ci sono un sacco di aree in cui devi tirare quasi a indovinare“. Chiosa poi Clear “L’apprendimento sarà sempre non graduale e tutti sono entrati in quest’ottica“.