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Wilfredo Leon: “Non mi sento il numero uno, ho ancora tanto da vincere”

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Nelle ultime festività natalizie lo si è visto, oltre che sul campo da gioco ad effettuare una delle sue solite magie, anche trascorrere qualche momento di libertà con i compagni e gli affetti che ormai lo legano alla città di Perugia. Tornare indietro nel tempo con Wilfredo Leon significa perciò ripercorrere anni della sua vita in cui non era l’Umbria a fare da sfondo alle sue giornate ma una Cuba che col tempo gli ha permesso di essere oggi il giocatore più forte del mondo:

““.

Cosa le ha insegnato sua madre di questa disciplina?

“”.

Che ricordi ha del periodo delle feste natalizie a Cuba?

““.

Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

Quando si è sentito il numero uno, Leon?

“”.

Perugia è innamorata di Leon. E Leon di Perugia?

“”.

Foto PZPS

Mi dice dove ha imparato a parlare così bene l’italiano?

“(ride, n.d.r.) ”.

Dicono che lei abbia sempre una parola di conforto per tutti. Dove va a prenderla questa generosità?

“”.

Non voglio chiederle quando ha guadagnato in carriera. Ma mi dice un sogno che ha avverato con il denaro messo da parte in questi anni?

“”.

Foto Lega Pallavolo Serie A

Lo scorso anno un altro suo gesto è stato speciale quello di sostenere il Paris Volley.

“”.

Lei ha vinto tutto in carriera. Cosa vuole vincere ancora?

”.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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