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Come era prevedibile, la finalina contro i brasiliani del Funvic si rivela una banale formalità che l’Itas sbriga con un triplice 25-18 chiudendo al terzo posto la sua avventura al Mondiale per Club di Betin, in Brasile, tornando sul podio iridato 1.105 giorni dopo l’ultima volta (il 2 dicembre 2018).
La nona partecipazione al torneo internazionale più importante per Club per la società di via Trener si chiude quindi col sorriso, regalando un altro piazzamento di prestigio nella competizione dopo cinque primi posti (2009, 2010, 2011, 2012 e 2018) e l’identico risultato colto sempre a Betim nel 2013 e 2016.
Top scorer del match è la bandiera di Trento, capitan Kaziyski, autore di 17 punti (3 muri e altrettanti ace). Grandi protagonisti con lui anche i soliti Lavia (16 punti) e Michieletto (10).
FORMAZIONI – Per l’ultimo impegno in Brasile, Angelo Lorenzetti decide di confermare lo starting six proposto già nelle precedenti tre partite: Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. Il Funvic risponde con Radke al palleggio, Gabriel opposto, Yudi e Krauchuk in posto 4, Gasman e Brito centrali, Thales libero.
1° SET – La Trentino Itas prova a prendere in mano le redini del gioco sin dai primi scambi; grazie ad un contrattacco di Lavia (4-2) e un muro di Kaziyski su Krauchuk, i gialloblù scappano subito sul 7-4, che poi diventa 9-5 grazie ad un errore a rete di Yudi. Il divario aumenta ancora nella parte centrale (11-6) per mano di Lavia (altro break point a rete); Krauchuk prova a riportare sotto i suoi (14-11), aiutato anche da un successivo muro di Gasman su Michieletto (16-14). Ci pensa Kaziyski a far ripartire Trento (19-15), poi l’opera viene completata dai muri di Lisinac e del sempre presente Lavia (22-16). L’1-0 arriva già sul 25-18; tempo per vedere anche un ace di Kaziyski e un lungolinea di Michieletto.
2° SET – In avvio di secondo set il Funvic cambia qualcosa (Krauchuk passa nel ruolo di opposto e fa spazio in posto 4 a Rodrigues) e prova a scuotersi, mettendo sul campo molta intensità difensiva (3-4), ma l’Itas Trentino prende in fretta le misure e con Kaziyski (muro su Yudi e successivo contrattacco) vola quasi subito sul +3 (9-6). Un paio di sbavature gialloblù, fra cui un errore diretto di Michieletto, riportano a galla i brasiliani (11-11); l’equilibrio è precario e dura pochi minuti, perché poi dal 15-15 la squadra di Lorenzetti accelera di nuovo con due muri (di Kaziyski e Lisinac) per il 18-15 (time out Funvic). A rete di fronte al serbo non si passa (20-16), i verdeoro si innervosiscono, sbagliano a ripetizione e consegnano in fretta a Trento anche il secondo set con identico punteggio ed identica chiusura: attacco di Michieletto.
3° SET – Il Funvic non si arrende, riparte di slancio nel terzo set (1-3 e 2-5) desideroso di riaprire la partita ma Lavia e Michieletto recuperano subito lo svantaggio: uno con l’attacco, l’altro col servizio (ace per il 6-6). Lisinac rialza la barriera, Kaziyski picchia forte in battuta e la Trentino Itas scappa via sempre più sicura e disinvolta (10-8 e 15-9) verso la meritata medaglia di bronzo iridata (25-18).
“– ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine del Mondiale per Club 2021 della Trentino Itas .