Terminato un periodo molto intenso, scandito da match frequenti e decisivi per il cammino dei biancorossi, la Cucine Lube Civitanova sta sfruttando le due settimane senza match ufficiali per recuperare le energie dopo aver stretto i denti nelle ultime uscite. A monitorare la situazione con il resto dello staff tecnico c’è il preparatore atletico Massimo Merazzi, che da 10 anni contribuisce con il suo lavoro alla grande tenuta in campo dei cucinieri nei momenti clou. Gli uomini di Fefè De Giorgi torneranno in campo tra martedì 23 e giovedì 25 febbraio (data da definire), all’Eurosuole Forum, contro i polacchi dello Zaksa per l’andata dei Quarti di Finale di CEV Champions League.
Massimo Merazzi (preparatore atletico Cucine Lube Civitanova): “Stiamo vivendo un’annata all’insegna della discontinuità, una stagione in cui alterniamo periodi di scarso agonismo a fasi molto frenetiche, quindi ora più che mai conta adattarsi. Poter tirare il fiato per noi è un’opportunità salutare di rifare il pieno di energie fisiche e mentali al fine di ripartire con decisione. Sono convinto che a vincere molto non siano i gruppi più in forma, ma quelli “meno bolliti”. Siamo reduci da stagioni in cui si sono sommati quasi 60 match ufficiali in pochi mesi. Quando competi su più fronti è dura programmare un picco di forma perché devi essere sempre sul pezzo. Ce lo insegna il passato recente. Resistere e adeguarsi ai cambi di ritmo è quello che fa la differenza. A noi è servito il mese di novembre con meno impegni per il successivo tour de force. In questo momento ci aspettano giornate utili per perfezionare il lavoro in palestra senza l’assillo del match ogni due giorno. Quando si gioca e basta è inevitabile un decremento della condizione fisica. Così come la stanchezza mentale può essere alla base di eccessivo nervosismo. La squadra è una grande famiglia e, come nel focolare, la gestione dei rapporti può essere in parte influenzata dal grado di stress. Dopo la bolla di Perugia, i ragazzi hanno beneficiato di qualche giorno libero e ne avranno tratto giovamento per lavorare con entusiasmo rinnovato”.