Per il palleggiatore Filippo Ciulli è la seconda stagione con la maglia della Emma Villas Aubay Siena. Il pallavolista classe 1994 nato a Poggibonsi sarà ancora in maglia biancoblu nell’annata che prenderà il via ufficialmente il prossimo 10 ottobre, giorno in cui il team allenato da coach Lorenzo Tubertini sfiderà in casa Motta di Livenza nella prima giornata di campionato.
“Siamo molto carichi e non vedevamo l’ora di iniziare la preparazione – commenta Ciulli. – Il periodo senza allenamenti è stato lungo. Anche con i ‘nuovi’ ci conoscevamo già, dato che ci siamo sfidati tante volte nel corso degli anni. Vedo che c’è già un buon clima in squadra. Siamo pronti ad iniziare la nuova stagione, ci sono i presupposti per fare bene. Abbiamo molte buone caratteristiche, per fare un esempio penso che l’esperienza di Andrea Rossi potrà dare tanto alla squadra. E’ un giocatore che per molto tempo ha calcato i campi di Superlega e quindi potrà essere di aiuto per tutti noi. Poi ci sono giocatori come Ottaviani, Sorgente, Pinelli, Mattei che hanno sempre fatto benissimo in Serie A2. Sono convinto che la squadra sia stata allestita nella maniera corretta e che tutti daranno il massimo ad ogni allenamento”.
“Speriamo di rivedere spettatori al palazzetto e di riassaporare il calore dei nostri tifosi – prosegue il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena. – L’unica ricetta che conosciamo e che dobbiamo seguire è quella del lavorare tanto, soltanto in questo modo possono arrivare dei buoni risultati”.
E ancora: “La storia e i risultati raggiunti negli anni da questa realtà parlano da sé – dichiara Filippo Ciulli. – Questa è una società seria e che non fa mancare niente ai propri atleti, è tra le più gloriose che possiamo trovare in questa categoria. E’ una società che tiene tanto al lavoro, all’immagine e al sacrificio. Non saprei quale possa essere la griglia di partenza di questo torneo di Serie A2, sicuramente Bergamo, Porto Viro e altri team hanno allestito roster importanti. Ogni anno comunque assistiamo a stravolgimenti rispetto alle previsioni iniziali. Il campionato è lunghissimo, e comunque la regular season è un torneo e i playoff sono un altro torneo”.