in

Dragan Travica: “C’è davanti una montagna da scalare, ma siamo pronti”

Facebook

Twitter

WhatsApp

Linkedin

Print

Block Devils al lavoro in vista del ritorno dei quarti di Champions contro Modena in programma martedì sera al PalaBarton. Perugia costretta a risalire dallo 0-3 della gara d’andata. Il regista bianconero: “Siamo spalle al muro, ma questo è anche il duro e il bello dello sport. Abbiamo tanta voglia di giocare questa partita e di giocarla meglio contro una squadra che ha dimostrato di essere un grande forma. Sarà una partita difficilissima, ma mi auguro che sia una serata da ricordare”

Doppia seduta oggi per la Sir Sicoma Monini Perugia.
I Block Devils, dopo una settimana di lavoro a testa bassa, sono arrivati alla fase conclusiva della loro preparazione al prossimo match che vedrà Perugia in campo martedì sera al PalaBarton contro Modena per il ritorno dei quarti di finale di Champions League.
Un match senza ritorno per i bianconeri che partono dallo 0-3 maturato nella gara d’andata e che dunque hanno un solo risultato per accedere alle semifinali: vincere pieno e poi far proprio anche il golden set.
Smaltita la delusione del match di Modena dello scorso martedì, la squadra di Vital Heynen è pronta a giocarsi tutte le proprie carte in una partita senza appello, dove ogni singolo pallone avrà un peso specifico determinante.
A parlare alla vigilia è il regista dei Block Devils Dragan Travica.
“La squadra è pronta e carica. Abbiamo davanti una montagna molto alta da scalare a mani nude e senza protezioni. Siamo spalle al muro, ma questo è anche il duro e il bello dello sport. Abbiamo tanta voglia di giocare questa partita e di giocarla meglio contro una squadra che ha dimostrato di essere un grande forma. Sarà una partita difficilissima, ma mi auguro che sia una serata da ricordare”.
Dragan prova a leggere il match che attende Perugia.
“Sarà una partita piena di tensione, soprattutto da parte nostra. È normale che sia così, la tensione va accettata, bisogna conviverci e bisogna incanalarla nel modo giusto. Dobbiamo pensare in primis a giocare bene a pallavolo, è una cosa fondamentale perché si vince solo giocando bene. Dobbiamo pensare una palla alla volta, vivere il match step by step. Poi ci saranno le emozioni del campo, i dettagli che faranno la differenza. Ma soprattutto bisognerà lasciare il cuore in campo e noi abbiamo tanti cuori che battono”.
Sul fatto se ci sarà una Perugia diversa in campo rispetto al match d’andata, Travica ha pochi dubbi.
“Credo che ci voglia poco in realtà perché martedì scorso forse è stata la Sir peggiore della stagione. Non so dire se basterà, ma martedì scenderà in campo certamente una Perugia diversa e migliore”.

UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI PERUGIA

Facebook

Twitter

WhatsApp

Linkedin

Print

Articolo precedenteARRIVA TARANTO E L’EX PADURA DIAZ, PER I “LUPI” SI CHIUDE IL TOUR DE FORCE


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


Tagcloud:

ARRIVA TARANTO E L’EX PADURA DIAZ, PER I “LUPI” SI CHIUDE IL TOUR DE FORCE

F1, Domenicali: “Speriamo di riaprire presto al pubblico”