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Da Milano: Parla Lorenzo Musetti “Da quella semifinale di due anni fa sono cresciuto tanto fisicamente, soprattutto quest’anno”

Lorenzo Musetti : “Da quella semifinale di due anni fa sono cresciuto tanto fisicamente, soprattutto quest’anno che è stato il primo per me totalmente nel circuito ATP”.
Ci sarà grande attenzione sui miei match qui, credo che il pubblico si sentirà. Mi fa piacere avere le persone che fanno il tifo per me. Non è la prima volta che gioco in Italia con i tifosi tutti per me, non sarà un problema.
Vengo da un finale di stagione con tante partite sul cemento indoor, quindi spero di non fare fatica ad ambientarmi alla situazione del campo.
Credo sia molto utile il coaching in campo, anche perché non vedo il motivo per cui sia permesso nel circuito WTA mentre noi non abbiamo questa regola. Credo che sia giusto sperimentarlo, giusta l’eliminazione delle cuffie che secondo me rendeva un po’ più di tendenza, di moda la figura del coaching. È giusto in questa modalità, quindi non solo con segnali con le mani o urlando altrimenti si crea solo confusione, e in genere facilitare il coaching, perché ormai in tutti gli sport c’è questa funzione e credo vada anche a migliorare il livello del tennis. È una delle mie regole preferite e spero di poterci giocare anche nell’ATP. A livello junior avevamo già sperimentato questa regola insieme a quella del no-let in battuta che però non mi era piaciuta. Credo di poter parlare a nome di tutti dicendo che è molto utile”.

Da segnalare che questo pomeriggio l’azzurro si è allenato con Carlos Alcaraz.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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