In Canada Camila Giorgi trionfa al Wta 1000 di Montreal, conquistando a 29 anni il torneo più importante della sua carriera e Angelo Binaghi non può che esultare per l’ennesimo successo del tennis azzurro in questo magico 2021. “Quella di Camila è una grande vittoria ed è totalmente meritata – ha detto il presidente della Federtennis a Sky Sport -. Siamo molto contenti per lei e per la famiglia, che le è stata vicino in questi anni di alti e bassi”. Ma questo successo non è un punto di arrivo per l’azzurra, anzi. “Credo che le possa aprire una seconda vita tennistica – ha proseguito Binaghi -. Ha un gran fisico e, anche se è vicina ai 30 anni, sarà una giocatrice longeva. Non le è precluso nulla, da adesso dovrà affrontare gli Slam e i tornei più importanti con obiettivi ben differenti. Per esempio agli Us Open penso possa essere una vera mina vagante”.
Binaghi: “Giorgi ha ancora ampi margini di miglioramento”
Ancora Binaghi sulla maturità della tennista azzurra. “Giorgi sta riuscendo a gestire importanti situazioni dentro e fuori dal campo. Pensiamo allo stato d’ansia: si vedeva che era meno abituata di Pliskova a match importanti – ha concluso Binaghi -. Credo abbia grandi margini di miglioramento, la strada che ha imboccato è quella giusta”.