ROMA – Tre punti in appena tre gare e tanta voglia di rialzare la testa. Danilo Petrucci si avvicina con fiducia al quarto Gran Premio della stagione, in programma questo weekend a Jerez, sede dell’incidente di Marc Marquez nel 2020. Per la Ktm Tech 3 sarà una chance che ha il sapore di riscatto in seguito alle deludenti prove offerte tra Qatar e Portogallo: “Non vedo l’ora di correre a Jerez – dichiara il pilota di Terni – e farò di tutto per migliorare la nostra posizione e la moto in generale. Quando si è veloci a Jerez, si è veloci anche nella maggior parte degli altri circuiti, di conseguenza abbiamo una grande opportunità per crescere ed essere competitivi”.
“Interessante lavorare a Jerez”
Petrucci dovrà fare il suo per risollevare le sorti della squadra, pur essendo solo al primo anno con la Tech 3: “Sono molto felice di guidare di nuovo la mia moto su una pista diversa. Jerez è un circuito abbastanza difficile, ma molto interessante. Penso sia il posto giusto per lavorare sullo sviluppo della RC16, dato che la pista presenta molte curve lente e veloci”, conclude il pilota italiano. Negli scorsi giorni invece Hervè Poncharal, il team manager della squadra, ha condiviso un messaggio forte e chiaro: “Speriamo che a Jerez il lavoro dia i suoi frutti, ma tutti devono svegliarsi”, le sue parole, in particolar modo riferite al deludente Iker Lecuona.