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Incidenti e testacoda al raduno d'auto: ferite quattro ragazze a Roma

Le corse di auto clandestine, sia chiaro, sono illegali al 100%. Ma probabilmente è proprio questo fattore, assieme a una dose considerevole di adrenalina, ad attrarre e affascinare la maggior parte dei piloti e degli appassionati. Trattasi infatti di un fenomeno nato sin dalle origini dell’automobile e che negli anni, anche e soprattutto in Italia, ha trovato molti adepti. Macchine elaborate, potenti, che si radunano in luoghi dove si respirano cavalli e ottani di benzina. Spesso però, data la natura del fenomeno, possono avvenire gravi incidenti. Come accaduto nelle scorse ore a Roma, dove quattro ragazze sono rimaste ferite in seguito a un testacoda potenzialmente mortale.

Roma, Anagnina ma non solo

Le corse d’auto clandestine a Roma non sono una novità. Nella Capitale correvano già negli anni ’60: basta andare su YouTube per scoprire i reportage che allora la Rai realizzava in mezzo alle strade della città, dove Fiat e Lancia modificate si davano battaglia lungo l’asfalto con in palio scommesse in denaro. Poi, negli anni ’90, lo “show” si è spostato lungo Corso Francia, zona nord della Capitale, nella macroarea dei Parioli, per approdare poi nel luogo forse più famoso, la zona dell’Obelisco dell’EUR. A tal proposito, agli appassionati consigliamo di recuperare il film del 2002 “Velocità massima“, diretto da Daniele Vicari e interpretato da Valerio Mastandrea, a bordo della mitica Ford Sierra RS Cosworth.

Ford Sierra RS Cosworth, veloce e selvaggia

BMW in testacoda

Oggi, uno dei punti principali dove si radunano sia piloti che fan è diventata Via Torre di Mezzavia, nota perché vi si trova il complesso Ikea, tra i negozi più frequantati della città. La sera di venerdì 27 agosto tantissime auto, dalle utilitarie modificate fino ai mostri sacri come la Lancia Delta HF Integrale, si sono radunati proprio lì nel quartiere Anagnina, dando sfogo delle loro potenze. Una BMW Serie 1 è andata però fuori controllo all’uscita di una curva, nel bel mezzo di una gara. Il guidatore non è riuscito a evitare il testacoda, finendo per travolgere quattro ragazze che assistevano alla corsa dal marciapiede. Un impatto violento, che ha richiamato autorità e ovviamente anche il pronto soccorso.

Corse folli con le auto rubate ai genitori: patente ritirata a due ragazzi

Per fortuna nessun morto. Le quattro, tutte finite in ospedale, hanno riportato solo ferite. La più grave ha rimediato la frattura del bacino. È andata per certi versi “peggio” al pilota della BMW, a cui è stata sequestrata la vettura e ritirata la patente.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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