Volley – La finale della Del Monte Supercoppa, in programma venerdi 25 settembre 2o2o, non si disputerà all’Arena di Verona. La scelta del rinunciare a disputare la finale in una sede all’aperto, in uno dei monumenti più belli al mondo, è stata dettata da ragioni di sicurezza per gli atleti. La scelta da parte della Lega Pallavolo Serie A è stata presa, in malincuore, dopo vari contatti e approfondimenti tecnici con molte aziende specializzate e le consultazioni su diversi sistemi di riscaldamento del campo di gioco, tenutosi conto di quanto è accaduto a Vicenza in occassione della Supercoppa del volley femminile. Nessuno è stato in grado di assicurare che in caso di umidità serale il campo sarebbe stato in condizioni tali da mantenere l’aderenza necessaria per fare giocare in sicurezza gli atleti delle due formazioni finaliste, garantendone l’incolumità. Ecco di seguito le parole del presidente della Lega Pallavolo, Massimo Righi.
Volley – Le parole del presidente della Lega Pallavolo
“Giocare all’Arena di Verona era il nostro sogno e l’organizzazione era già ovviamente in fase avanzata, anche grazie alla disponibilità ed al sostegno che abbiamo costantemente ricevuto dalle Autorità amministrative locali e regionali, in primo luogo dal Sindaco della città di Verona, da Arena di Verona Srl, dal comitato territoriale FIPAV veronese e dal club di Verona, ai quali rivolgono il nostro più sentito ringraziamento. Purtroppo nessuno, dopo quanto recentemente accaduto a Vicenza, ci garantisce più la messa in sicurezza del campo e, dovendo tutelare prima di ogni cosa la salute degli atleti e conseguentemente il patrimonio dei nostri club, non abbiamo purtroppo altra scelta che rinunciare a questa grande opportunità. È un’assunzione di responsabilità alla quale non ci siamo potuti sottrarre”.