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Per la rubrica “Una maglia al giorno”, del Trentino Volley, oggi, giovedì 7 maggio, è l’occasione per riscoprire tutti i giocatori che hanno vestito la maglia numero 7: in tutto otto.
DJULA MESTER (centrale, stagioni 2000/01, 2001/02 – 56 presenze, 507 punti): il serbo arrivò a Trento con la medaglia d’oro olimpica al collo appena vinta a Sydney e per due campionati fu grande protagonista con la maglia numero 7 (lo stesso che indossava in nazionale), a suon di primi tempi e muri. Uno dei primi stranieri in assoluto a firmare per Trentino Volley.
ALEXEI KAZAKOV (centrale, stagioni 2002/03, 2003/04 – 62 presenze, 678 punti): il russo ereditò proprio da Mester la maglia numero 7 e si fece apprezzare subito per la presenza fisica al centro della rete. E’ tutt’ora il giocatore più alto che Trentino Volley abbia mai avuto nelle sue fila (217 centimetri!); contribuì in maniera importante alla prima vittoria della regular season, nella stagione 2003/04, che poi purtroppo terminò già al primo turno dei Play Off (momento in cui anche lui si infortunò).
RODOLFO CAVALIERE (palleggiatore, stagione 2004/05 – 4 presenze, 2 punti): nella parte iniziale del campionato 2004/05 Tofoli dovette saltare alcune partite per i postumi di un’operazione estiva programmata da tempo. Trentino Volley allora prese a gettone Cavaliere come alternativa a Rabezzana, per poter continuare ad allenarsi sempre con due palleggiatori di ruolo. Per l’ex Treviso qualche fugace apparizione prima di lasciare la squadra.
DORE DELLA LUNGA (schiacciatore, dalla stagione 2005/06 alla stagione 2009/10 – 215 presenze, 575 punti): per la prima parte della sua carriera in gialloblù vestì la maglia numero 7. La abbandonò solo nella sua seconda esperienza trentina, che prese il via nel 2010 dopo una parentesi di un anno a Verona fra il 2009 ed il 2010 e scelse il 4. A lungo è stata la prima alternativa alla coppia titolare degli schiacciatori di posto 4, disputando comunque diverse partite da titolare ed entrando spesso per battuta e ricezione. Un infortunio al polso gli impedì di giocarsi sino in fondo le sue carte nella stagione 2006/07, quando la Società voleva puntare su di lui per lanciarlo definitivamente. E’ stato Capitano di Trentino Volley in un’occasione, durante la stagione 2010/11.
RAPHAEL VIEIRA DE OLIVEIRA (palleggiatore, dalla stagione 2009/10 alla stagione 2012/13 – 182 presenze, 300 punti): il brasiliano è stato fra i giocatori più amati e preziosi del ciclo di vittorie che Trentino Volley portò avanti fra il 2009 ed il 2013 (4 Mondiali, 2 Champions League, 2 Scudetti, 3 Coppe Italia, 1 Supercoppa). Arrivato da Vibo Valentia per sostituire Grbic, trovò subito l’intesa giusta con compagni ed ambiente, diventando un punto di riferimento assoluto ed un leader col sorriso sempre stampato in volto. Nei suoi quattro anni in gialloblù, che visse sempre con la maglia numero 7 indosso, dovette fare i conti anche con due seri infortuni alla mano, che gli impedirono di vivere in campo le vittorie della Champions 2010 e dello Scudetto 2013. Ha ricoperto il ruolo di Capitano in una partita della stagione 2011/12.
DONALD SUXHO (palleggiatore, stagione 2013/14 – 41 presenze, 92 punti): il regista albanese (naturalizzato USA) giocò solo una stagione a Trento, alternandosi in regia a Sintini, ma visse da protagonista la vittoria della Supercoppa 2013, che vinse come miglior giocatore.
MARTIN NEMEC (opposto, stagione 2014/15 – 42 presenze, 481 punti): nipote di Richard, che vestì la maglia numero 10 di Trentino Volley nella stagione 2016/07, lo slovacco visse una solo stagione a Trento, ma carica di significati. Fu protagonista della vittoria della regular season, della qualificazione alla Finale di Coppa Italia e della bella cavalcata gialloblù in CEV Cup (interrotta solo al golden set della finale di Mosca). Nei Play Off Scudetto giocò da titolare quarti di finale e semifinale, prima di lasciare definitivamente spazio in campo a Djuric. Fortissimo in battuta e a muro, vestì il numero 7, da sempre il suo preferito.
LUCA VETTORI (opposto, dalla stagione 2017/18 alla stagione 2019/20 – 128 presenze, 1.463 punti): arrivato nell’estate 2017 da Modena, dopo essere stato a lungo avversario in partite importanti anche con la maglia di Piacenza, ha messo insieme un numero notevole di presenze e punti, contribuendo in particolar modo alla vittoria del Mondiale 2018 e al secondo posto in regular season nel campionato 2018/19. Best scorer della stagione del ventennale. Scelse il 7 per la prima volta proprio perché venendo a Trento aprì un nuovo capitolo della sua carriera.
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