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Non è forse così che Marco Gaspari si era immaginato il suo esordio in panchina. Ma alla fine il nuovo tecnico della Saugella Monza può festeggiare, dopo aver sperimentato più di un brivido al cambio di campo del tie break, quando la Bosca San Bernardo Cuneo era in vantaggio per 5-8 nell’arena brianzola e sembrava avviata a firmare la più clamorosa impresa degli ottavi di finale di Supercoppa italiana. Poi la rimonta vincente è arrivata, e ci ha messo lo zampino la vera protagonista della partita, quella meno attesa di tutte: la giovane centrale Federica Squarcini. Per lei 5 muri vincenti, un ace e 16 punti totali, addirittura 8 in un solo set, con un meritatissimo riconoscimento come MVP.
Il fatto è che – rispetto alle attese della vigilia – Cuneo, pur priva di Bici e Stijepic, si è dimostrata già molto vicina a incarnare quel modello di squadra combattente e grintosa che Andrea Pistola vorrebbe costruire: pochi o nessun colpo da ko, ma difese fino allo stremo, pochi errori (almeno nei momenti migliori) e alcune risposte positive da giocatrici in crescita, come Adelina Ungureanu, o da collaudare, come Olga Strantzali (16 punti con il 38%). Oltre alle certezze rappresentate da Degradi e Signorile.
Dal canto suo Monza, malgrado la prestazione più che positiva di Alessia Orro, deve ancora lavorare su molti aspetti come la gestione dell’errore, specie da parte di Hanna Orthmann (troppi 5 palloni sprecati) ma anche in battuta, e soffre di una coperta un po’ corta in posto 4, con Begic quasi perfetta in ricezione ma evanescente in attacco. Le note positive vengono dal centro, nonostante l’assenza di Anna Danesi: oltre a Squarcini c’è da sottolineare la prova del neo-capitano Laura Heyrman, top scorer con 21 punti e un sontuoso 65%.
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LA CRONACA – Si gioca in una cornice pressoché inedita, con poco più di cento persone presenti: tutti dotati di mascherina, con l’esclusione di giocatrici, membri dello staff e dei primi due arbitri. Per la prima volta anche il saluto è “distanziato”, con le due squadre schierate una di fronte all’altra sui due lati della rete, e senza strette di mano. La Saugella non può contare su Danesi, fermata da un problema alla schiena, e manda in campo Orro in regia, Van Hecke opposto, Heyrman e Squarcini al centro, Orthmann e Begic schiacciatrici e Parrocchiale libero. Cuneo, oltre a Bici, deve rinunciare anche a Stijepic; in campo la diagonale Signorile-Ungureanu, poi Candi e Zachaiou centrali, Degradi e Strantzali in banda e Zannoni come libero.
1° SET – Come su tutti i campi, si comincia con un minuto di silenzio in memoria dell’ex presidente della Libertas Martignacco Bernardino Ceccarelli. Gli attacchi di Orthmann e un errore di Candi fruttano il primo break a Monza (4-2), un divario poi ampliato dal muro di Squarcini (8-5) e da un nuovo attacco vincente della tedesca (10-6). Strantzali scalda la mano in attacco, ma il servizio di Orro regala il 15-10 e costringe Pistola al time out. Al rientro due errori di Van Hecke fanno riavvicinare le piemontesi (15-13), ma Orthmann rimette subito le cose a posto e Squarcini allunga (19-13). La Bosca S.Bernardo risponde con un controbreak sul servizio di Degradi (19-17) e stavolta è Pistola a fermare il gioco. Orthmann limita i danni (20-18) ma Ungureanu completa la rimonta della Bosca sul 20-20. Nella volata finale Cuneo riesce a portarsi in vantaggio sul 21-23, con un servizio e un attacco vincente della rumena, che poi però sbaglia due volte per il nuovo pareggio (23-23). Il primo set point se lo procura Monza con un ace di Orthmann; ai vantaggi Heyrman conquista un’altra chance (25-24), annullata da Ungureanu. A decidere il set sono due attacchi di Alice Degradi, che chiude due scambi molto combattuti firmando il 25-27.
2° SET – Cuneo parte ancora meglio, portandosi sullo 0-2 con il muro di Candi e allungando fino al 3-6 con un ace della stessa centrale. Orro però risponde con la stessa moneta e il suo turno di servizio vale il 6-6. Squarcini ribalta la situazione in attacco e a muro (9-7) e Pistola chiama time out, ma la giovane centrale è scatenata: altro muro e ace per l’11-8. Cuneo dà una mano alle avversarie con due errori consecutivi in attacco (14-9), anche se Strantzali prova a ridurre il gap con l’ace del 15-12. Ma il momento d’oro di Squarcini non è finito: piazza un altro muro vincente (17-12) e realizza 3 punti in attacco per il 20-15. Nemmeno l’ingresso di Fava per Zakchaiou rivitalizza Cuneo, che concede una serie di errori (23-15) e si arrende al vincente di Van Hecke per il 25-16.
3° SET – Buon avvio delle padrone di casa con Orthmann (4-2) ma ancora una volta Candi fa male dai 9 metri: sul suo servizio le piemontesi rimontano dal 5-3 al 5-7, siglato da Ungureanu. La Saugella fatica a recuperare (8-10), poi però nel momento più difficile tira fuori dal cilindro un turno di battuta di Orthmann che vale il sorpasso: dal 10-13 al 14-13. Cuneo rimette ancora la testa avanti con il muro di Candi (14-15), salvo poi subire due ace consecutivi da una devastante Orro, che fa volare la sua squadra sul 20-16. Degradi ci prova fino all’ultimo (22-19), ma Monza gestisce bene il vantaggio e si procura 5 set point con il muro della regista, chiudendo poi con un altro block in, stavolta di Heyrman: 25-20.
4° SET – Partenza equilibrata, con difese intense da una parte e dall’altra ed Heyrman in grande spolvero (4-3). La Bosca prova a mettere la testa avanti sul 5-7 con Ungureanu, ma viene subito ripresa e scavalcata dall’ace di Begic (9-7). Orthmann gestisce il vantaggio, le cuneesi però restano lì (11-10) e alla prima occasione ristabiliscono la parità sul servizio di Degradi (12-12). Si procede punto a punto, con diversi errori in battuta da parte della Saugella: Cuneo prova anche a mettere la testa avanti con il muro di Zakchaiou (16-17) e alla fine, dopo un lunghissimo scambio, riesce a procurarsi il break del 18-20 con Strantzali. Dopo il time out chiesto da Gaspari arriva immediato il pareggio di Monza (20-20), ma Ungureanu risponde a muro con il controbreak del 20-22. Ancora la rumena sigla il 21-23 e poi va al servizio, propiziando l’attacco di Strantzali che vale 3 set point. Meijners e Orthmann annullano i primi due, ma sul terzo è ancora Strantzali a chiudere (23-25) e portare l’incontro al tie break.
5° SET – C’è Meijners al posto di Begic nelle file della Saugella. Il punto a punto iniziale (3-2) viene però spezzato proprio da un errore e una murata subita dall’olandese, che lascia via libera a Ungureanu (4-6); subito dopo anche Strantzali mura Van Hecke per il 4-7 e l’inevitabile time out del coach monzese. Al cambio di campo Cuneo è avanti 5-8, ma la Saugella cambia marcia con Van Hecke e Squarcini (7-8) e ritrova l’equilibrio sul 9-9 con Heyrman. Nel punto a punto che segue la Saugella riesce a piazzare il break con Orro (12-10), a cui però risponde Heyrman con due attacchi consecutivi (12-12). Ancora il capitano si procura il match point sul 14-13 e Squarcini, sempre lei, chiude la gara ribadendo in campo sul servizio di Negretti.
Saugella Monza-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-27, 25-16, 25-20, 23-25, 15-13)
Saugella Monza: Carraro ne, Squarcini 16, Heyrman 21, Van Hecke 18, Orro 7, Begic 7, Danesi (L) ne, Orthmann 21, Meijners 2, Obossa ne, Davyskiba ne, Parrocchiale (L), Negretti. All. Gaspari.
Bosca S.Bernardo Cuneo: Degradi 17, Turco ne, Giovannini, Candi 7, Strantzali 16, Fava, Signorile 1, Zakchaiou 5, Zannoni (L), Ungureanu 18, Gay ne. All. Pistola.
Arbitri: Armandola e Prati.
Note: Incontro disputato a porte chiuse. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 24, attacco 41%, ricezione 68%-44%, muri 12, errori 37. Cuneo: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 34%, ricezione 49%-22%, muri 5, errori 21.