La dott.ssa Marta Gamba sarà ancora la nutrizionista di Agnelli Tipiesse per la stagione 2020-21. Bergamasca doc, classe 1994, segue la squadra come biologa nutrizionista da tre anni.
Lavora presso lo studio #GoodVibes, uno studio multidisciplinare insieme ad una massoterapista e 2 psicologhe.
Laureata all’università degli studi di Milano è in possesso anche di un diploma Sanis – scuola di nutrizione e integrazione nello sport.
Durante la pandemia ha dato un solido sostegno nutrizionale in un momento in cui convivere con se stessi in una condizione straordinaria di staticità e debilitazione motoria sembrava aver destabilizzato qualsiasi equilibrio, consigli utili non solo per il team ma anche per chiunque volesse seguirli.
La nutrizionista Gamba è sponsorizzata da Bioenergy food di Biopartners, marchio che effettua vendita online di prodotti bio di nutrizione sportiva,principale leader di mercato in Francia per lo specializzato Bio, ad impatto ambientale sano, con ingredienti funzionali e ad energia pulita con materie prime che si trovano in natura; Bioenergy ha sponsorizzato il team Olimpia Bergamo nella stagione appena conclusa.
I primi giorni dal raduno ufficiale della stagione 20-21 che si svolgerà con tutta probabilità i primi di agosto la dott.ssa Gamba farà la valutazione della composizione corporea dei ragazzi “Servirà per capire da che punto partiamo, poi mensilmente ripeteremo queste misurazioni così da avere sott’occhio come stanno i ragazzi fisicamente. Con Nicola Gibellini stiamo mettendo a punto il programma nei minimi dettagli così da ottimizzare i tempi. “
A tutti i ragazzi verranno anche fatti gli esami del sangue ( e il test sierologico per lavorare in serenità) “In questo modo avremo un quadro completo sul loro stato di salute. Sono quasi tutti giocatori nuovi quindi dovrò conoscerli , capire le loro abitudini alimentari e trovare per ognuno un percorso personalizzato da seguire. “
Quali sono gli ingredienti perfetti per un atleta professionista?
La dieta ideale per uno sportivo professionista ha come punto focale la varietà di alimenti così da poter assumere tutti i macro e micro nutrienti . Ovviamente ai pasti non deve mai mancare una fonte di carboidrati, di proteine nobili , grassi buoni a condire e frutta e verdura, senza dimenticarci dell’acqua. La preparazione quest’anno inizia prima, in palestra farà molto più caldo e se non si beve durante la giornata (e durante l’allenamento e dopo!) è possibile che si rischi di avere cali di pressione -e prestazione- dovuti a disidratazione.
Ci sono atleti che necessitano di una dieta speciale?
Per quanto riguarda l’integrazione dei ragazzi parlerò singolarmente con ognuno di loro per capire dove e cosa è necessario integrare, anche qui è un discorso di personalizzare ad ognuno la propria scheda.
Pensi che ci siano buoni presupposti per il tuo lavoro con il ritorno di coach Graziosi?
Sono molto contenta di poter collaborare con Graziosi, gli anni scorsi che è stato a Bergamo non ho avuto modo di conoscerlo.
Sono anche molto contenta del ritorno di Pierotti che dopo esperienze in club di Superlega torna a dare il suo contributo in questa nuova squadra.
Un pensiero sulla tua personale esperienza in questo lavoro: perchè lo hai scelto e che emozioni ti regala lavorare come nutrizionista di un team di volley professionistico?
Ho scelto di fare questo lavoro perché mi affascina la ricerca e la correlazione tra alimenti e benessere . E sono fortemente dell idea che il cibo abbia un valore protettivo nei confronti di numerose patologie e non lo sfruttiamo nel modo corretto. Poi penso che lo sport sia l’applicazione più affascinante del mangiare bene perché se si sbaglia un abbinamento o un timing di pasti si rischia di compromettere una prestazione. Ho un debole per la pallavolo, la seguo e la pratico (ora per puro divertimento in una categoria provinciale ) da quando avevo 8 anni e avere la possibilità di collaborare con la società della mia città è anche un forte motivo di orgoglio.
Tra i tuoi clienti ci sono molti sportivi, anche di altre discipline?
Ci sono tanti ciclisti, amatoriali e non, fanno anche 12000 km all’anno, calciatori, con almeno 4-5 allenamenti a settimana, anche tutti coloro che fanno fitness vero e proprio, la classica attività beatamente raccomandata per tutte le fasce, ma prevalentemente tanti ciclisti. Seguo anche alcuni pallavolisti amatoriali o professionisti che sono stati anche in Olimpia e hanno continuato il loro percorso e questo fa sempre piacere.
Come vedi questa nuova Agnelli Tipiesse?
Non posso che essere positiva sul progetto di partnership delle due società. Bergamo si merita una società in serie A perché è una città che non parla solo di calcio ma anche e soprattutto di pallavolo quindi ben venga l’unione di forze, soprattutto dopo questo periodo. Penso che come ogni anno tutti faranno dal loro meglio e lavoreranno duramente, d’altronde questa è la mentalità di noi bergamaschi e di tutti i giocatori e staff che indossano questa maglia!
Linda Stevanato- Ufficio stampa Agnelli Tipiesse