Roger Federer è da sempre considerato uno dei migliori tennisti in circolazione. Insieme a Rafael Nadal, suo grade rivale, è il giocatore più vincente nella storia del tennis maschile nei Tornei del Grande Slam, con ben 20 successi. Inoltre Federer al momento è il tennista che ha vinto più volte le ATP Finals, 6 vittore, e che ha conquistato il maggior numero di titoli sia sul cemento, 67, sia sull’erba, 19. Inoltre più a lungo il numero uno al mondo nella classifica ranking ATP, sia per il numero di settimane, 310, sia per il totale di settimane consecutive, sia per l’età raggiunta detenendo questo primato. La posizione raking attuale dello svizzero è la quinta. Da anni, Federer, è in competizione con Rafael Nadal e Dokovic, dividendosi la scena tennistica mondiale.
Simon: “Federer lo fa vedere meno degli altri”
A parlare dei big 3 della “racchetta” ci ha pensato Gilles Simon, ex Top10. Il francese, in una intervista, ha tentato di offrire una chiave di lettura sui tre fenomeni. In particolar modo ha sottolineato come Federer non sia “meno guerriero” del rivale Nadal.
“Quando Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic dicono: ‘Mi piacerebbe essere il giocatore che ha vinto il maggior numero di Slam, ma anche se non dovessi farcela sarò felice’, quale dei tre è più credibile? Per me è Rafa” ha iniziato Simon. “Si può dire che Rafa sia più guerriero di Roger? Non ne sono così sicuro. Federer lo fa soltanto vedere meno degli altri, mentre Nadal sembra avere una mente permanentemente assassina” ha continuato il transalpino.
Inoltre il francese non ha mancato di rimarcare elogi per lo svizzero che a breve compierà 41 anni: “Federer è così grande che in Francia vorremmo tutti che fosse francese. Sia chiaro, Roger rimarrà il punto di riferimento assoluto agli occhi del pubblico per la sua infinita eleganza e classe. In termini di formazione, però, Federer è un contro-esempio. Nelle situazioni di maggior tensione diventa ultra-offensivo, più creativo” ha concluso Simon.