Dopo quasi cinque mesi è tornato il tennis che conta. Nonostante le incertezze causate dalla positività al coronavirus della bulgara Viktorija Tomova (WTA 130), comunicata dagli organizzatori del WTA di Palermo nella giornata di sabato, e le critiche formulate da personaggi illustri come Richard Gasquet per la mancata presenza di una bolla che proteggesse le giocatrici da contatti potenzialmente pericolosi, il torneo siciliano è partito. Nelle prime due sfide valide per il primo turno del tabellone principale non ci sono state sorprese. La croata Donna Vekic (WTA 24) si è infatti sbarazzata con un perentorio 6-1 6-2 dell’olandese Arantxa Rus (WTA 70). Dal canto suo, la tedesca Laura Siegemund (WTA 65) ha avuto la meglio sulla rumena Irina Begu (WTA 81) per 6-3 6-4.
Si ferma al turno decisivo delle qualificazioni l’azzurra Martina Trevisan che lotta conto la slovena Kaja Juvan, ma alla fine è costretta ad arrendersi in due set con il punteggio di 7-6(8), 6-1.
Da segnalare che nel primo parziale Martina sotto per 2 a 4 recuperava il break nell’ottavo gioco e poi nel tiebreak avanti per 6 a 4 mancava complessivamente tre palle set prima di cedere la frazione per 10 punti a 8.