Il velocista britannico si confessa al Times: “Ho trascorso gli ultimi due anni al buio: nell’agosto del 2018 mi è stata diagnosticata la depressione clinica. È stata una lotta molto dura, fortunatamente ora ne sono uscito”
Due anni di dura lotta per sconfiggere la depressione: a svelarlo al Times è stato il campione britannico di ciclismo Mark Cavendish, che ha raccontato la gioia di esser riuscito a riemergere dopo uno suoi periodi più bui. “Negli ultimi due anni non è stata compromessa solo la mia salute fisica. Ho combattuto molto contro la depressione clinica, che mi è stata diagnostica nell’agosto 2018. Ero al buio. Ora sono dall’altra parte, penso di esserne uscito, sono felice”, “ha rivelato Cavendish.
Nessun antidepressivo
Il ciclista britannivo, che ha vinto il Campionato del mondo nel 2011 oltre a 30 tappe del Tour de France e 15 del Giro d’Italia, ha chiarito: “Non ho preso alcun farmaco, mi sono affidato al parere di un esperto. A causa della pandemia di coronavirus Cavendish è tornato a casa sull’isola di Man dopo aver accettato, come i suoi compagni di squadra, una riduzione dello stipendio di tre mesi. “Poter fare ciò che fanno i genitori mi rende felice, mi motiva molto e mi tiene alto il morale” ha concluso Cavendish.