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Porsche Taycan elettrizzata da Techart

L’auto che ha proiettato Porsche verso il futuro, che nel mondo dell’automobile significa alimentazione elettrica. Taycan, sin dal suo lancio avvenuto nel 2019, è una vettura che ha fatto, e che fa, parlare di sè. Prestazioni e bellezza tipiche di una Porsche, senza però emettere emissioni.

La vettura piace, tanto che pure Bill Gates ha deciso di aprire il portafoglio e spendere gli oltre 156mila euro necessari per parcheggiarla in garage. Piace anche e soprattutto agli elaboratori, che l’hanno reinterpretata in diverse occasioni e differenti sfumature.

STILE ESTERNO

La tedesca Techart era uno dei pochi tuner a non essersi cimentati sull’auto di Stoccarda. Lo ha fatto, per un risultato che ha guardato soprattutto all’aspetto esterno. I nuovi cerchi da 22″ disponibili in diversi tipi di design e pneumatici in base alle preferenze del cliente sono il primo elemento su cui Techart vuole far ricadere l’attenzione. Dettagli di un corpo estetico raffinato nello stile comprensivo di nuovi elementi aerodinamici.

INTERNI PREGIATI, LA POTENZA RIMANE INVARIATA

Le novità di Techart esaltano le prestazioni di guida di Taycan, avendola testata nella galleria nel vento e dotata di nuovi componenti come i paraurti davanti e dietro, le inedite minigonne e un alettone che trova spazio nel posteriore. Il tutto, con materie prime di alta qualità. Anche per gli interni. L’abitacolo infatti è stato rivisitato con cura dagli artigiani del tuner tedesco, che lo hanno rivestito di pelli pregiate e tessuti selezionati.

Invariata la motorizzazione, che rimane quella, incredibile, delle versioni di lancio Turbo e Turbo S: 680 e 761 cavalli con trazione integrale, per ricordare che sì, ci si proietta nel futuro con il motore elettrico, ma anche che l’anima di una Porsche non può essere cambiata da una batteria.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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