Con la firma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre, il decreto Milleproroghe è legge. Sono 44 gli articoli presenti nel provvedimento alcuni dei quali riguardanti il settore moto e auto.
LA QUOTA DELL’INCENTIVO – Restarà anche per il 2020 l’ecobonus per l’acquisto di una moto o di uno scooter (compresi i tre ruote) a zero emissioni con le stesse modalità previste finora. Svaniscono così i timori espressi dall’ sulla possibile mancata proroga del bonus. L’incentivo serve per acquistare veicoli appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e elettrici o ibridi. Il contributo resta invariato con il 30% sul prezzo di listino, fino a un massimo di 3000 euro (IVA escluso) ed è subordinato alla rottamazione di un vecchio modello inquinante (da Euro 0 a Euro 3) che risulta intestato a colui che richiede l’ecobonus o a un suo familiare convivente. Il bonus, peraltro, è cumulabile con altri incentivi eventualmente già in vigore in ambito regionale e provinciale.
I RIVENDITORI – L’acquirente che ha la possibilità di accedere all’ecobonus usufruirà dello sconto del 30% direttamente sul prezzo di acquisto anche in modalità leasing. Spetterà al rivenditore comunicare il numero di targa del veicolo acquistato e inviare la documentazione prevista alle imprese produttrici che, a loro volta, recupereranno l’importo del contributo come credito di imposta.