Nell’ultimo anno abbiamo più volte sentito parlare di aggressioni ai conducenti dei mezzi pubblici. Nelle ultime ore ci sono stati episodi del genere sia a Roma che a Milano. Nel capoluogo lombardo un uomo ha aggredito l’autista di un tram mentre si trovava al posto di guida, fermo al capolinea. Successivamente è stato lui a mettersi al posto del conducente e a far partire il tram numero 3 a Gratosoglio.
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Una fuga che durava da alcune ore
Per fortuna, l’uomo ha fatto pochi metri prima di essere fermato e arrestato da una pattuglia dei carabinieri che passava nella zona. Ma c’è di più: già da qualche ora lo stavano cercando gli agenti della polizia stradale. L’aggressore, infatti, era stato ripreso dalle telecamere sull’autostrada A7 alle 9 del mattino quando, in macchina con la madre, aveva strattonata la donna e poi l’aveva costretta a scendere. Dopo l’episodio aveva fatto perdere le sue tracce, ma gli agenti della stradale avevano ritrovato la sua auto poco dopo, con le chiavi inserite e il motore acceso.
Tramite localizzazione del cellulare, l’uomo era stato rintracciato nella zona dove è avvenuta l’aggressione. A fermare la sua corsa ci ha pensato l’autista che, dopo essere stato colpito, ha avvisato la sala operativa di Atm chiedendo l’interruzione della corrente elettrica.
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