La cornice, quella della Targa Florio. I protagonisti, Luigi Villoresi e Maserati. Che possono essere paragonati al Bartali del Tour de France: vincenti prima e dopo il secondo conflitto mondiale. Ottant’anni fa infatti, il 23 maggio del 1940, il Tridente centrava un poker di successi in sequenza in quella che è ‘A Cursa. Tra il 1937 e il ‘40 il teatro è quello del circuito del Parco della Favorita, 40 giri sui 5.700 metri del tracciato palermitano che portarono Villoresi su Maserati 4CL a firmare il giro più veloce in gara e assoluto, a oltre 147 orari di media.
Non ha, inevitabile sia così, il misticismo che accompagna il Circuito delle Madonie da 150 km, né le sue varianti di Medio delle Madonie e Piccolo Circuito delle Madonie. Resta comunque una striscia di successi da appuntare per il Tridente. A 80 anni di distanza, passaggi di quel circuito sono stati rievocati con Maserati MC20. Dal passato da corsa della 4CL al futuro che sarà MC20, progetto del ritorno alle corse per il Tridente.
La scopriremo il prossimo settembre, con un inedito motore V6 in posizione posteriore centrale, anticipazioni già note. Un progetto il cui sviluppo è passato dalle simulazioni dinamiche del Maserati Innovation Lab di Modena alla strada. Tra i passaggi iconici, quello sulla SS113, dalle Tribune di Floriopoli a Termini Imerese.
Maserati 4CL, voiturette da primo posto
Strade calcate dalla Tipo 4CL, idea nata da Ernesto Maserati, “voiturette” con motore 4 cilindri a 16 valvole installato sul telaio della già vittoriosa – sempre alla Targa Florio – Maserati 6CM.
Un quattro cilindri 1,5 litri che, supportato dal compressore volumetrico, sviluppava 220 cavalli e trovò la prima affermazione alla seconda gara, nel 1939, con con John Wakefield nel Gran Premio di Napoli; Villoresi, invece, la portò subito in pole position al debutto quell’anno nel Gran Premio di Tripoli.
Una striscia sportiva che non si esaurì tra 1939 e 1940, ma proseguì dopo la seconda Guerra mondiale, nel ’46 e ’47, con al volante piloti come Nuvolari, Sommer e Parnell.