Il campionato del mondo di Formula 1 2020 è appena andato in archivio, ma la voglia e la curiosità di poter vedere di nuovo all’opera i bolidi del Circus è già tanta. Dopo una stagione stravolta e condizionata dall’epidemia Covid-19, la speranza collettiva è che il 2021 possa esser un primo passo verso il tanto desiderato ritorno alla normalità, sia in F1 che, soprattutto, nelle nostre vite quotidiane.
Per quanto concerne l’universo delle quattro ruote, infatti, il 2020 passerà alla storia come il calendario più rivisto e modificato rispetto alle bozze iniziale di tutti i 70 anni di Formula 1, proprio per arginare i rischi di contagio nel rispetto delle normative fissate nei vari paesi del globo. Questo aspetto negativo, tuttavia, ci ha concesso l’opportunità di assistere al grande ritorno di piste meravigliose come Imola, oppure al debutto ufficiale di circuiti coi fiocchi come il nostro Mugello o Portimao, in Portogallo.
Eppure, a meno di gradite sorprese o di ulteriori ritocchi al calendario, il 2021 non dovrebbe (purtroppo) riaccogliere le piste citate pocanzi, in un mondiale che si prospetta ricchissimo di novità nel mercato piloti, con alcuni passaggi e debutti già ufficializzati a campionato in corso, e che prenderanno vita appunto nel 2021.
Quindi, nell’attesa di vedere come si evolverà la situazione e di capire quali saranno gli ultimi nomi che andranno a comporre la futura griglia di partenza, ecco come si presenta, ad oggi, il futuro campionato del mondo: un riassunto tutti i piloti già sotto contratto, dei team pronti alla partenza ed i gran premi in cui andranno in scena le gare.
TEAM E PILOTI
La parte conclusiva del mondiale 2020 è stata ricca di annunci ed ufficialità in vista del 2021, ed appunto per questo serve mettere ordine per fare il punto della situazione.
La Mercedes campione del mondo in carica dovrebbe presentarsi con i piloti protagonisti di questa stagione dominata dal team tedesco, ossia Valtteri Bottas ed il sette volte iridato Lewis Hamilton. Mentre per Bottas esiste già una firma sul contratto, lo stesso non si può dire per il campione inglese, il quale non dovrebbe comunque essere protagonista di clamorosi colpi di scena.
Mentre l’Alfa Romeo ha confermato il duo Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen anche per il 2021, lo stesso non si può dire per l’AlphaTauri: il team italiano si presenterà infatti ai blocchi di partenza con il vincitore dell’ultimo GP d’Italia Pierre Gasly, ma non è ancora noto il nome del secondo pilota. Oltre alla riconferma di Daniil Kvyat, la seconda ipotesi vorrebbe l’uscita di scena proprio del russo a favore del giapponese Yuki Tsunoda, 3° classificato nel mondiale di Formula 2 e, qualora venisse scelto, primo pilota della storia della F1 ad esser nato nel 2000.
Tutto fatto invece in casa Renault, che dalla prossima stagione cambierà comunque il proprio nome in Alpine F1 Team per ragioni di sponsor: oltre alla riconferma del connazionale Esteban Ocon, la squadra francese accoglierà il grande ritorno del due volte campione del mondo Fernando Alonso, con lo spagnolo che prenderà il posto di Daniel Ricciardo e ritornerà nella categoria dopo il ritiro nel 2018.
Cambio di nome e di pilota anche per la Racing Point, che nel 2021 assumerà la denominazione di Aston Martin: come compagno di squadra del canadese Lance Stroll ci sarà infatti l’ex ferrarista Sebastian Vettel, che sostituirà il recente vincitore del GP di Sakhir Sergio Perez. Il messicano, momentaneamente, non ha ancora trovato un accordo con altri team.
La Ferrari cercherà di risollevarsi dopo una delle sue stagioni più deludenti ripartendo da una coppia di piloti giovanissima e promettente: oltre a Charles Leclerc, il Cavallino Rampante accoglierà in squadra lo spagnolo Carlos Sainz, sostituto di Vettel e scelto dal team di Maranello dopo la convincente stagione in McLaren.
Completamente stravolta la situazione in casa Haas, che dall’anno prossimo si affiderà a due piloti esordienti nella categoria ed entrambi provenienti dal campionato di Formula 2: oltre al russo Nikita Mazepin (al centro di recenti polemiche per un post sui social), il team americano avrà l’onore di riportare in Formula 1 il cognome Schumacher, con l’ingaggio del campione tedesco Mick Schumacher, figlio del grande Michael. Le due nuove e giovani leve andranno a rimpiazzare così Kevin Magnussen e Romain Grosjean, entrambi al capitolo conclusivo delle loro carriere in F1.
Discorso diverso per la McLaren, che dal 2021 non presenterà più la coppia Norris-Sainz, tra le più affiatate della scorsa stagione: in sostituzione dello spagnolo, il team britannico farà scendere in pista l’australiano Daniel Ricciardo, proveniente dalla Renault. In questo modo, Lando Norris avrà dunque l’occasione di confrontarsi con un nuovo compagno di squadra dalla personalità allegra e scherzosa come la sua, ma sarà soltanto la pista a stabilire o meno la bontà del rapporto tra i due.
Nonostante le voci di fine campionato, la Williams scenderà in pista nel 2021 con entrambi i piloti dell’ormai passata stagione (Nicholas Latifi e George Russell, con quest’ultimo accostato alla Mercedes dopo l’ottima prova a Sakhir), ma per la prima volta senza la storica presenza del suo fondatore sin dal via del mondiale: Sir Frank Williams e la figlia Claire.
Capitolo finale riservato alla Red Bull, che ancora non ha ufficializzato il nome del futuro compagno di squadra di Max Verstappen, vincitore dell’ultima prova ad Abu Dhabi. Le ipotesi più gettonate sono due: la conferma di Alexander Albon o l’ingaggio di Sergio Perez, splendido vincitore del GP di Sakhir e profilo da non sottovalutare.
Stando alle ufficialità ed alle notizie già note, ecco come si presenta ad oggi, 14 dicembre 2020, la futura griglia di partenza:
Mercedes - Valtteri Bottas ? Alfa Romeo - Kimi Raikkonen Antonio Giovinazzi AlphaTauri - Pierre Gasly ? Alpine - Fernando Alonso Esteban Ocon Aston Martin - Sebastian Vettel Lance Stroll Ferrari - Charles Leclerc Carlos Sainz Haas - Nikita Mazepin Mick Schumacher McLaren - Daniel Ricciardo Lando Norris Red Bull - Max Verstappen ? Williams - Nicholas Lafiti George Russell
I GRAN PREMI
Poche, ma significative, le novità che riguarderanno invece il calendario di Formula 1 nel 2021, che tornerà quasi completamente a quello programmato per la stagione 2020 prima che il Covid-19 modificasse tutti i piani. Con 22 prove ufficializzate su 23 in programma, le grandi novità riguarderanno il ritorno del Gran Premio d’Olanda, previsto il 5 settembre come 14° tappa sul circuito di Zandvoort (a cavallo tra il GP del Belgio ed il GP d’Italia, quest’ultimo confermato a Monza per il 12 settembre).
Il 2021 segnerà l’esordio assoluto del Gran Premio dell’Arabia Saudita, previsto come penultima prova del mondiale sul circuito cittadino di Jedda. Tutto da stabilire, infine, per quanto concerne la quarta gara del mondiale, ancora non assegnata: i nomi più caldi riguarderebbero piste che hanno convinto e che hanno entusiasmato quest’anno, su tutte le italiane Mugello ed Imola. Al posto di queste ultime potrebbe però inserirsi un altro circuito accolto positivamente come quello portoghese di Portimao, o ancora il più datato turco di Istanbul. La quinta opzione, infine, riguarderebbe l’esordio del Gran Premio del Vietnam ad Hanoi, programmato nel 2020 e cancellato per il Coronavirus.
Ad oggi, questo sarebbe il calendario della prossima stagione:
1 - Gran Premio d'Australia (Melbourne, 21 marzo) 2 - Gran Premio del Bahrein (Sakhir, 28 marzo) 3 - Gran Premio di Cina (Shanghai, 11 aprile) 4 - ? (25 aprile) 5 - Gran Premio di Spagna (Montmelò, 9 maggio) 6 - Gran Premio di Monaco (23 maggio) 7 - Gran Premio d'Azerbaigian (Baku, 6 giugno) 8 - Gran Premio del Canada (Montreal, 13 giugno) 9 - Gran Premio di Francia (Le Castellet, 27 giugno) 10 - Gran Premio d'Austria (Spielberg, 4 luglio) 11 - Gran Premio di Gran Bretagna (Silverstone, 18 luglio) 12 - Gran Premio d'Ungheria (Hungaroring, 1° agosto) 13 - Gran Premio del Belgio (Spa-Francorchamps, 29 agosto) 14 - Gran Premio d'Olanda (Zandvoort, 5 settembre) 15 - Gran Premio d'Italia (Monza, 12 settembre) 16 - Gran Premio di Russia (Sochi, 26 settembre) 17 - Gran Premio di Singapore (Marina Bay, 3 ottobre) 18 - Gran Premio del Giappone (Suzuka, 10 ottobre) 19 - Gran Premio degli USA (Austin, 24 ottobre) 20 - Gran Premio del Messico (Città del Messico, 31 ottobre) 21 - Gran Premio del Brasile (Interlagos, 14 novembre) 22 - Gran Premio dell'Arabia Saudita (Jedda, 28 novembre) 23 - Gran Premio di Abu Dhabi (Abu Dhabi, 5 dicembre)
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/fXqPdTPAmUs/la-f1-nel-2021-team-piloti-e-gp-in-programma-la-prossima-stagione.php