SAKHIR – “E’ stata una sessione particolare, mi sono concentrato sul mio lavoro e non volevo sprecare energie altrove. A livello di strategia abbiamo fatto un ottimo lavoro, devo congratularmi anche con il team. Sono felice di essere in pole ma non è stata la mia miglior qualifica. La gara è un po’ un’incognita, non penso che ci sarà tanto spazio per superare quindi è importante essere in pole. Sembra un po’ una pista di Topolino, molto tortuosa e con asfalto un po’ sconnesso”. Valtteri Bottas si gode la pole position ottenuta nelle qualifiche del Gran Premio di Sakhir di Formula 1 in cui il pilota finlandese ha sfruttato alla perfezione l’assenza di Lewis Hamilton, fermato dal coronavirus, per prendersi le luci dei riflettori.
Le parole di Russell
A sostituire il campione del mondo è stato il giovane George Russell, secondo ad appena ventisei millesimi dal poleman: “E’ stata una sessione intensa, ho dovuto abituarmi alla macchina. All’inizio mi sentivo un po’ alienato, serviva uno stile di guida totalmente diverso. Contento di essere arrivato nel Q3 anche se nell’ultimo giro avrei forse potuto fare di più ma se mi avessero detto che sarei arrivato secondo una settimana fa non ci avrei creduto. A livello statistico, Bottas è sempre stato molto vicino a Lewis quindi sono molto soddisfatto. In qualifica mi sento più a mio agio, domani servirà più controllo e finezza: vedremo”.
