ROMA – Dopo la tappa di Barcellona che ha visto trionfare Lewis Hamilton, la Formula 1 potrebbe aver salutato definitivamente la Spagna in questo 2020. In un calendario ancora tutto da formare per il finale di stagione, nelle ultime settimane erano aumentati i rumors circa un ritorno di Jerez de la Frontera in F1. Ma stando a quanto affermato dal quotidiano spagnolo ‘Diario Sport’, le trattative con Liberty Media sono attualmente interrotte nonostante il presidente della Federazione spagnola di Automobilismo, Manuel Aviñó, abbia confermato la volontà di ospitare un altro GP in Spagna.
Ecco le alternative a Jerez
Jerez de la Frontera, storica pista del Motomondiale, ha già ospitato diverse edizioni del Mondiale di F1 e detiene la licenza Fia di grado 1 esattamente come Aragon ed Estoril, altri due circuiti iberici. Tra le alternative spiccano altre piste storiche come Anderstorp, Brands Hatch, Zolder, Donington e Jarama con licenza di grado 2, difficile invece un ritorno a Magny-Cours (Francia), Hockenheim (Germania) e Zandvoort (Olanda). Nelle prossime due settimane, come confermato dal direttore di gara della F1 Michael Masi, il Circus conoscerà il calendario completo.