Si ferma anche la Formula E. È ufficiale infatti lo stop al Mondiale elettrico 2020 grazie all’accordo tra Formula E e Fia che decide di sospendere temporaneamente il campionato per almeno due mesi, a fronte dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Una scelta difficile ma per certi versi inevitabile, dato che erano già saltati gli ePrix di Sanya, e ed anche quello in Francia, previsto per il 18 aprile, era forte rischio. Tappa di Parigi che dunque salta, insieme a quella di Seoul in Corea del Sud inizialmente in programma per il 3 maggio. Con l’ipotesi, se l’emergenza coronavirus dovesse rientrare, di un ritorno alle gare il prossimo 21 giugno con l’ePrix d Berlino.
Agag: “Battere il coronavirus e tornare più forti”
Ma al momento l’aspetto sportivo deve andare in secondo piano rispetto a quello della salute e del benessere di tutti, come sottolineato da Alejandro Agag, fondatore e capo della Formula E: “Dobbiamo agire responsabilmente – ha affermato lo spagnolo – e per questo abbiamo deciso di sospendere momentaneamente il campionato. Il motorsport fa parte di noi, ma in questo momento contano di più la salute e la sicurezza del nostro staff, delle loro famiglie e delle persone delle città in cui avremmo dovuto correre in questi mesi. Una volta che il Coronavirus sarà battuto, la Formula E tornerà con tutta la sua forza”.