Dalla matita di Enrico Borghesan, storico designer della Casa, arriva Bimota KB4, novità della Casa tutta italiana che accompagnerà, quest’anno, l’uscita della Tesi H2. Le forme e i colori si rifanno al passato, in particolare alla KB1, la terza opera in senso cronologico del genio Massimo Tamburini. Una sportiva con i semimanubri dall’impostazione di guida non così estrema.
CUORE KAWASAKI – Come avvenuto per la , anche la Bimota KB4 avrà un cuore Kawasaki. Significa motore 4 cilindri in linea, 1.043 cc, capace di circa 140 CV, tenuto a bada da un’elettronica moderna: Ride-by-Wire, mappe motore, controllo di trazione, cruise control e ABS cornering.
TELAIO BIMOTA – Una moto classica a cui però non mancherà proprio nulla, quindi. Cuore Kawasaki ma struttura Bimota, tutta italiana: i geni telaisti hanno progettato un telaio a traliccio in acciaio imbullonato a piastre in alluminio, che si preannuncia leggero e compatto. Di alluminio sarà fatto anche il forcellone a doppia arcata, mentre le sospensioni sembrano essere Ohlins. Restiamo comunque connessi per saperne di più.