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Autocertificazione Natale 2020: scarica il modulo per muoversi nei giorni rossi, arancioni e gialli

Tra giorni in zona rossa e giorni in zona arancione, col conseguente periodo di lockdown imposto dal Governo per evitare una terza ondata di contagi da coronavirus, facciamo chiarezza su quando va portata e quando invece non è necessaria l’autodichiarazione. Il modello, che potete scaricare in formato pdf nel link sottostante, è quello in vigore dallo scorso ottobre e vale anche per il coprifuoco notturno. 

SCARICA QUI IL PDF AUTOCERTIFICAZIONE NATALE 2020 E CAPODANNO 2021

COME USARE IL MODULO NEI GIORNI ROSSI

Il 24,25,26, 27 e 31 dicembre e ancora il 1,2,3, 5 e 6 gennaio l’Italia sarà tutta in zona rossa e quindi per spostarsi sarà obbligatorio avere l’autocertificazione sia di giorno che di notte. In questi giorni i limiti alla circolazione vietano gli spostamenti tra regioni e anche tra comuni se non per le 3 eccezioni che riguardano i “motivi di salute”, le “esigenze lavorative” e per “altri motivi ammessi dalle vigenti normative” tra cui recarsi in chiesa per la Santa Messa di Natale, l’attività fisica all’aperto rispettando il distanziamento sociale, il ritorno alla propria residenza-domicili-abitazione, il raggiungimento della seconda casa situata all’interno della stessa regione e l’assistenza alle persone non autosufficienti.

Rientrano inoltre nelle eccezioni anche la visita a parenti o amici, una novità introdotta col decreto di Natale: è dunque possibile ospitare fino a due persone non conviventi in casa propria, esclusi i minori di 14 anni. La motivazione dello spostamento, come sempre, va specificata nel modulo anche se non è necessario specificare a chi si fa visita, ma solo la ragione dello spostamento. 

Inoltre bisogna ricordare che il giorno del 31 dicembre, per la notte di Capodanno, il coprifuoco notturno inizierà come sempre alle ore 22 ma non finirà alle 5, bensì è stato prolungato fino alle 7 del mattino del 1 gennaio.

SERVE ANCHE NEI GIORNI ARANCIONI?

Discorso diverso per i giorni in cui la maggior parte dell’Italia sarà in zona arancione. Il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio (ad eccezione in Campania e Abruzzo che avranno anche il 21, 22 e 23 in fascia arancione e non gialla) è vietato spostarsi tra regioni e uscire dal proprio comune di residenza o spostarsi in un altro comune con più di 5mila e per una distanza superiore a 30 chilometri e raggiungere anche un comune capoluogo di provincia, anche se ricade entro il raggio dei 30 chilometri.

Chi sarà costretto a spostarsi dal proprio comune o dalla propria regione per “motivi di salute”, “esigenze lavorative” e per “altri motivi ammessi dalle vigenti normative”, dovrà portare con sé l’autocertificazione. Anche in questi giorni, come quelli in zona rossa, è consentito una volta al giorno andare a trovare parenti o amici, senza alcun grado di parentela, solamente se a spostarsi si è in due persone. Sono esclusi dal conteggio i minori, i disabili e le persone non autosufficienti. 

All’interno del proprio comune quindi la circolazione sarà per tutti libera e saranno aperti anche i negozi, oltre ai servizi minimi di sussistenza (come farmacie, supermercati ecc.) che saranno sempre accesibili e garantiti in tutto il Paese. 

Il coprifuoco notturno in questi giorni rimane in vigore dalle ore 22 alle ore 5 del mattino seguente.

GIORNI GIALLI: CI SI PUÒ SPOSTARE?

Tutti gli altri giorni, a partire da oggi lunedì 21 dicembre e fino al 7 gennaio, sono solo quattro i giorni in zona gialla in tutte le regioni tricolori, tranne Campania e Abruzzo: il 21, il 22, il 23 dicembre e il 4 gennaio.

Secondo il DPCM Natale del 3 dicembre in questi giorni resta comunque il divieto di uscire dalla propria regione se non per motivi necessari, di salute, lavorativi o per il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Come per gli altri giorni rossi e arancioni, anche qui chi dovrà uscire dalla propria regione deve obbligatoriamente portare con sé l’autocertificazione. Il modulo però non è necessario per spostarsi all’interno della propria regione nelle ore diurne e non durante il coprifuoco notturno durante il quale l’autocertificazione resta obbligatoria per qualsiasi spostamento.

MULTE

Chiunque non rispetterà le norme in vigore sarà multabile con una sanzione amministrativa, da 400 a 1.000 euro, eventualmente aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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