Perquisizione doping a Nairo Quintana avvenuto in corso di Tour de France. Lo scrive ‘L’Equipe’. Secondo il quotidiano sportivo transalpino, nella serata di mercoledì i gendarmi dell’Oclaesp, Ufficio Centrale per la lotta agli attacchi all’ambiente e alla salute pubblica, si sono presentati dalla Arkéa-Samsic, la formazione del corridore colombiano, nella struttura di Les Allues, vicino a Méribel, al termine della 17/a tappa.
La conferma arriva dal manager del team, Emmanuel Hubert, manager della Arkéa-Samsic, che però non ha voluto commentare. Sono state perquisite le stanze dei corridori colombiani (Nairo Quintana e suo fratello Dayer, oltre a Winner Anacona), così come quelle dei massaggiatori, oltre alle auto del team. Un’azione che non era concordata con l’Afld, l’Agenzia francese antidoping, ed è stata condotta nell’ambito di un’indagine preliminare.