ORLANDO (Stati Uniti) – I Lakers dominano gara 1 delle Nba Finals 2020 contro i Miami Heat, battuti 116-98 in una sfida già decisa a metà gara con Los Angeles avanti di 17 punti (65-48). Top scorer della partita è Anthony Davis con 34 punti, frutto di un 11 su 21 dal campo: solo Shaquille O’Neal e George Mikan hanno fatto registrare un esordio migliore nelle finali con i gialloviola. I primi minuti di partita sono tutti degli Heat, che si portano sul +13 in soli otto minuti (23-10), ma poi il match cambia totalmente padrone. Kentavious Caldwell-Pope apre il canestro con due triple e da quel momento i Lakers prendono il sopravvento, tirando con un eccellente 11 su 17 dalla lunga distanza prima dell’intervallo lungo. I bersagli dall’arco rendono inoltre il pitturato più attaccabile, con Davis che fa a fette la difesa avversaria. Il risultato è un parziale terrificante di 53-23: dopo aver segnato 25 punti nei primi 14 possessi, i ragazzi di coach Spoelstra ne mettono solo 23 nei successivi 37, scivolando a -17 con l’arrivo dell’intervallo lungo.
Dragic e Adebayo infortunati
A complicare la serata e le Finals degli Heat ci si mettono anche gli infortuni. Nel secondo tempo Jimmy Butler continua a giocare nonostante una distorsione alla caviglia subita sul finire del secondo quarto. Non altrettanto Goran Dragic: lo sloveno infatti potrebbe aver chiuso in anticipo la stagione a causa di un problema al piede sinistro. A fargli compagnia negli spogliatoi arriva poco dopo anche Bam Adebayo a causa di uno stiramento alla spalla sinistra: la sua assenza nelle prossime partite sarebbe ancor più pesante rispetto a quella di Dragic. Miami sprofonda sul -30, costringendo Spoelstra ad esplorare gli avanzi della sua rotazione con Hill, Nunn e Olynyk. Nel finale i Lakers, forti del vantaggio, sporcano le percentuali: coach Vogel è costretto a tenere a lungo sul parquet sia LeBron James che Anthony Davis fino a un minuto e mezzo dal termine del garbage time. Alla sirena finale sono 34 punti, 9 rimbalzi e 5 assist per Davis, a cui si aggiungono i 25 punti, 13 rimbalzi e 9 assist di James. Dall’altra parte il miglior realizzatore è Butler con i suoi 23 punti, 18 in uscita dalla panchina per Kendrick Nunn, ovvio sostituto di Dragic per il resto della serie, arrivati pero’ tutti quando la gara e’ ormai ampiamente finita.
(In collaborazione con Italpress)